Genova. Depositato presso la Questura di Genova, l’esposto sottoscritto da centinaia di cittadini della Val Varenna che chiede maggiori controlli e interventi delle forze dell’ordine per contrastare le feste abusive e non autorizzate.
Dopo gli interventi dello scorso fine settimana, quindi, continua l’offensiva contro “l’invasione” del torrente che durante l’estate diventa spesso sede di feste non autorizzate ed eventi aggregativi molto affollati. Questa volta sono i cittadini a muoversi, indirizzando il documento a Prefetto, Questore e Commissariato di Genova: a sottoscrivere l’esposto più di duecento cittadini della valle, e non solo, coordinati attraverso il gruppo facebook “Sei di Pegli se…”, e con la collaborazione del dott. Stefano Beretta.
“Da diversi anni, soprattutto nel periodo estivo – si legge nel testo – si registrano lungo il torrente Varenna feste ed eventi aggregativi ai quali prendono parte centinaia di persone, che spesso eccedono con l’utilizzo di bevande alcoliche, provocando situazioni a rischio sicurezza, per le quali diverse volte sono dovute intervenire le Forze dell’Ordine”.
“Segnaliamo inoltre – continua – la condizione di degrado in cui versa l’alveo e la riva del torrente”. In alcuni casi sono pare sia state organizzate “anche feste non autorizzate a pagamento”: per questo i cittadini chiedono alle autorità di attivarsi per i dovuti accertamenti “valutando gli eventuali profili d’illiceità”: in altre parole tornare ad avere un Varenna frequentabile da tutti e godibile in sicurezza.