Genova. Trovato e arrestato l’uomo che il 22 luglio scorso a Porta dei Vacca ha ridotto in fin di vita un cittadino tunisino colpendolo al volto con un machete.
La Polizia genovese, dopo un’articolata e rapida indagine ieri pomeriggio ha eseguito il fermo nei confronti di un 35enne tunisino, pluripregiudicato ed irregolare, per tentato omicidio.
L’attività investigativa condotta dalla Squadra Mobile e basata sulla visione delle immagini delle telecamere del centro storico, sul racconto della vittima risvegliatasi dopo l’intervento chirurgico, sulla visione delle foto segnaletiche e sugli accertamenti attraverso le banche dati, ha permesso di risalire all’identità dell’aggressore e al suo temporaneo domicilio.
Ieri intorno alle ore 18.50 gli agenti della Squadra Mobile, con l’ausilio delle volanti, hanno fatto irruzione nel nascondiglio del 35enne nei pressi di una macelleria di via Chiusone dove l’uomo è stato trovato e quindi condotto in Questura.
La perquisizione all’interno del locale ha dato esito negativo per quanto riguarda la ricerca di armi ma sono stati rinvenuti abiti corrispondenti a quelli descritti dalla vittima. Sul posto è intervenuta anche la Polizia Scientifica per i rilievi fotografici e la corretta acquisizione del materiale sequestrato.
Considerati i gravi indizi e il concreto pericolo di fuga, vista la sua posizione irregolare sul territorio nazionale, il tunisino è stato sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria e portato in carcere a Marassi.