Novità

Il sogno dei “college” americani tra studio e sport: una start-up di Chiavari aiuta a realizzarlo

Quasi 80 ragazzi hanno partecipato alla selezione organizzata nel Tigullio da Usa College Sport

Il comune di Pietra Ligure premia Sebastiano Gravina, capocannoniere del campionato di calcio dedicato ai non vedenti

Genova. Studiare in un College statunitense e, contemporaneamente, giocare a calcio nella squadra universitaria. Con questa ambizione un “esercito” di ragazzi ha partecipato venerdì e sabato alla selezione organizzata nel Tigullio da Usa College Sport; la start-up, incubata in Wylab, si occupa di trovare borse di studio sportive nelle università statunitensi a studenti/atleti che desiderano praticare il loro sport ad alti livelli senza disdegnare la possibilità di conseguire una laurea riconosciuta in tutto il mondo.

Dopo essersi riuniti nell’incubatore chiavarese per le spiegazioni e le registrazioni di rito, 73 giovani hanno messo in mostra le loro qualità sul campo di Cogorno. Ad osservarli c’era un ospite speciale: Felix Mats, allenatore del team della St.Thomas University di Miami, che ha potuto vedere dal vivo i migliori prospetti da selezionare per la sua squadra.

La tappa tigullina, l’ultima di quest’estate, è arrivata dopo quelle di Genova, Bari, Milano, Roma e Tirana: un vero e proprio tour alla scoperta dei migliori talenti che nelle intenzioni porterà una cinquantina di ragazzi ad ottenere una borsa di studio negli Usa per cominciare, così, una nuova avventura a stelle e strisce.

Dalla sua nascita, Usa College Sport ha già “lanciato” nelle Università americane 30 ragazzi di Serie D e delle Primavere: “Si trattava di quei giovani che capivano che non potevano arrivare a giocare in A o in B, ma che avevano un discreto bagaglio tecnico da sfruttare per aprirsi un’altra strada – racconta Deljan Bregasi, Ceo della startup -. Noi ci occupiamo di trovare borse di studio sportive avendo costruito negli anni una rete di contatti nel panorama universitario americano senza precedenti. Abbiamo relazioni con 2000 diverse università e possiamo comunicare con migliaia di allenatori di 14 sport diversi”. Già, perché non solo chi ama il calcio potrà trovare la propria strada oltreoceano: l’obiettivo, infatti, è quello di aprirsi sempre più ad altre discipline e ampliare il bacino d’utenza.

Intanto, grazie ad un accordo con Wyscout, i giocatori vengono inseriti nella piattaforma online – già utilizzata dagli osservatori di tutto il mondo – in una sezione appositamente dedicata al calcio collegiale americano.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.