Santa Margherita Ligure. Il 4 luglio scorso, su un treno regionale tra Santa Margherita e Lavagna un uomo era stato rapinato da due malviventi che lo avevano accecato temporaneamente con dello spray al peperoncino. Gli avevano rubato uno zaino con dentro documenti, portafogli e oggetti per un valore di 200 euro ed erano fuggiti scendendo a Lavagna.
Dopo alcuni giorni di indagini i Carabinieri delle compagnie di Santa Margherita Ligure e Sestri Levante, nella serata dell’11 luglio fermato un 25enne tunisino, per rapina a mano armata in concorso. Sarebbe uno dei due rapinatori. L’altro è ancora ricercato.
Il giovane poche ore prima della rapina era stato denunciato con un altro complice poiché trovati in possesso di due maglie rubate in un negozio di Rapallo. Durante l’ispezione, i militari constatavano che entrambi avevano nella loro disponibilità due spray al peperoncino di libera vendita e detenzione; i due ne giustificavano il possesso spigando che essendo senza fissa dimora e dormendo per strada, si erano approvvigionati delle bombolette per difendersi da eventuali aggressioni.
Dopo un incrocio dei dati e l’analisi dell’identikit fornito dal ragazzo rapinato, nel pomeriggio di martedì scorso, una pattuglia della stazione di Zoagli, notava un nordafricano che tentava di nascondersi. Immediatamente fermato, il giovane veniva perquisito e trovato in possesso di una bomboletta spray al peperoncino. Il 25enne è stato poi riconosciuto dalla vittima dell’aggressione.