Genova. L’ultima grande dinastia di armatori genovesi perde un pilastro importante: si è spento in mattinata Gianfranco Messina, classe 1935, uno dei figli di Ignazio Messina, fondatore della compagnia di navigazione italiana forse più famosa e potente del mondo.
Dopo diversi decadi alla guida della compagnia, dal 2013 Gianfranco non era più ai vertici dell’azienda, come i suoi fratelli, avendo fatto spazio alla “quarta generazione”, rimanendo però consigliere delegato ma la sua figura è rimasta un riferimento per la portualità genovese.
La compagnia di navigazione Messina, protagonista della storia marittima italiana da dopo guerra in poi, naviga in tutti i mari, collegando commercialmente tutti i continenti. Fu una loro nave la prima imbarcazione ha riattraversare il canale di Suez nel 1975, come fu la loro compagnia ad essere l’unica a “lavorare” nell’area durante la Guerra del Golfo.
Il nome Messina è però legato anche ad alcuni famosi incidenti: il più famoso è quello legato all’abbattimento della Torre Piloti, ma clamoroso fu il caso della nave lasciata alla deriva, arenatasi a Cosenza negli anni ottanta, come clamorosi furono i fatti di cronaca legati a diversi incidenti sul lavoro. Storiche le contrapposizioni tra i Messina e Paride Batini, console della Compagnia Unica sui tematiche legate al mondo del lavoro.