Rapallo. Il campanile della Basilica a Rapallo rintocca mezzogiorno quando esplode, festoso, il primo dei settemila mortaretti che compongono la tradizionale “Sparata del Panegirico”, evento clou delle Feste di Luglio, che ricorda l’esatto momento in cui, il 2 luglio 1557, la Vergine di Montallegro apparve al contadino Giovanni Chichizola.
Quest’anno, in base al rituale ordine, toccava al Sestiere Costaguta l’onere e l’onore di realizzare la sparata, a cui hanno dato il via il sindaco Carlo Bagnasco, il vescovo di Chiavari mons. Alberto Tanasini e la signora Giuseppina Frugone Cambiaso, che con i suoi 89 anni è la decana dei massari di Costaguta: assieme hanno accostato il “bottone” incandescente alla riga di polvere da sparo tracciata accanto alla lunga fila di mascoli. Ritmo incalzante sul lungomare, poi il gran finale nella zona di rotonda Marconi con il roboante “ramadan”, il fumo che si solleva, gli abbracci e le lacrime dei massari uniti da un’emozione unica che si rinnova in egual modo anno dopo anno.
«Dare il via alla sparata del Panegirico in veste di primo cittadino è sempre un grande onore – commenta il sindaco Carlo Bagnasco, che ha seguito passo dopo passo la “sparata” assieme ai massari e agli altri rappresentanti della civica amministrazione – Ringrazio tutti coloro che si sono adoperati con grande impegno per rinnovare ancora una volta questo momento così importante, anche sotto il profilo della sicurezza, facendo in modo che tutto si svolgesse al meglio e senza intoppi».
«Questo è il momento principale delle Feste di Luglio, quello in cui affondano le nostre radici perché si celebra l’istante in cui la Vergine apparve a Giovanni Chichizola dicendo che lì, a Montallegro, avrebbe voluto essere onorata: un fatto che ha segnato per sempre la storia e la vita di Rapallo e dei suoi abitanti» aggiunge il presidente del consiglio comunale, Mentore Campodonico.
Particolarmente emozionato, il consigliere incaricato alle Feste di Luglio Filippo Lasinio: «Per anni sono stato presidente del Sestiere Costaguta, oggi ho vissuto emozioni all’ennesima potenza. Sono felice che tutto si sia svolto al meglio e sono contento anche di vedere come la passione sia sempre viva e testimoniata dalla presenza di tanti giovani tra i massari».
Grande soddisfazione anche per l’attuale presidente del Sestiere Costaguta, Alessandro Farris: «Organizzare il Panegirico è un onore, ma anche un grande impegno. Se questo è stato possibile è grazie al contributo di tanti ragazzi volenterosi e preparati, che da anni portano avanti la tradizione con tanta passione».
Come comunicato nei giorni scorsi, a causa delle avverse condizioni meteo-marine lo spettacolo “a giorno” che avrebbe dovuto seguire alla “sparata” del Panegirico è rinviato a domani, lunedì 3 luglio, con inizio alle ore 12. Di seguito si ricorda il programma del proseguo delle Feste di Luglio:
Domenica 2 luglio
Ore 22.45: Saluto dei Sestieri alla Madonna con accensione degli antichi mortaletti liguri. Non seguiranno gli spettacoli pirotecnici.
Lunedì 3 luglio
Ore 12: Recupero spettacolo pirotecnico “a giorno” a cura del Sestiere Costaguta
Ore 21: Solenne processione con l’Arca argentea della Madonna di Montallegro e i Crocifissi processionali per le vie del centro cittadino
Ore 22: Saluto dei Sestieri alla Madonna con accensione degli antichi mortaletti liguri al passaggio dell’Arca argentea della Madonna sul lungomare Vittorio Veneto
Ore 22.15: “Sparata dei Ragazzi”, a seguire spettacolo pirotecnico “a notte” e tradizionale “Incendio del Castello” a cura del Sestiere Borzoli
Ore 22.30: Saluto dei Sestieri alla Madonna con accensione degli antichi mortaletti liguri
Ore 23.00: Palio dei Sestieri – Spettacolo pirotecnico “a notte” a cura del Sestiere Cappelletta
Martedì 4 luglio
Palio dei Sestieri – Recupero spettacoli pirotecnici “a notte” a cura dei Sestieri Seglio (ore 22), Borzoli (ore 22.30) e Costaguta (ore 23)
Mercoledì 5 luglio
Palio dei Sestieri – Recupero spettacoli pirotecnici “a notte” a cura dei Sestieri San Michele (ore 22) e Cerisola (ore 22.30)