Incertezza

Mercatone Uno, il gruppo sarà venduto a trattativa privata, a Genova ancora cassa per i dipendenti di Rivarolo

Tre le offerte vincolanti emerse all’apertura delle buste: non sono risultate conformi

Mercatone Uno protesta

Imola. Ancora incertezza per i dipendenti del Mercatone Uno, presente a Genova con un punto vendita in via Rivarolo, in Valpolcevera, dove lavorano una quarantina di persone. I Commissari straordinari del gruppo hanno autorizzato l’avvio della vendita del compendio aziendale a trattativa privata dopo che le offerte giunte per la gara non sono risultate conformi.

Tre le offerte vincolanti emerse all’apertura delle buste. L’ok alla vendita secondo forma privata è stato dato dal ministero dello Sviluppo economico. I commissari – Stefano Coen, Ermanno Sgaravato e Vincenzo Tassinari – hanno confermato di volere portare avanti gli obbiettivi di tutela occupazionale e di soddisfazione dei creditori.

La trattativa diretta consentirà ai Commissari una maggiore flessibilità, unitamente ad una più efficace e rapida valutazione economica delle offerte, in funzione della miglior tutela degli interessi dei dipendenti e dei creditori. A supporto di questa nuova fase, i Commissari Straordinari hanno già sottoposto agli Organi di Vigilanza un nuovo piano economico-finanziario a tutela della continuità aziendale, che verrà presentato alle Organizzazioni Sindacali ed agli Enti Locali nella riunione fissata dal Ministero dello Sviluppo Economico per il 19 luglio.

Per adesso resta in vigore, fino al 2018, la cassa integrazione. Il colosso dell’arredamento era andato in bancarotta fraudolenta. A Bologna erano finite indagate dieci persone, ex soci e amministratori del gruppo, per bancarotta fraudolenta patrimoniale per distrazione. Il 2016 si era però chiuso con dati positivi, pur in un quadro generale difficile: recuperate quote di mercato e il fatturato ha segnato quota 344 milioni di euro, con un + 12,3% rispetto all’anno precedente.

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