Genova. Non una classica enoteca ma l’unica bottiglieria di Genova specializzata esclusivamente nella vendita di vini naturali e biodinamici. E’ Maninvino, un progetto nato dalla voglia di due giovani sommelier genovesi di riscoprire il vino come espressione del territorio e di un lavoro artigianale nelle vigne che si sta ormai perdendo.
Dai vini più estremi delle zone carsiche della Slovenia, all’eleganza tipicamente veneta che si può ritrovare in un bicchiere di Garganega di Angiolino Maule, dai vini autoctoni del basso Piemonte come l’Ovada superiore Docg di Casa Wallace, al Pignoletto emiliano “sui lieviti” di Federico Orsi- Vigneto San Vito, dagli storici produttori francesi, veri precursori della biodinamica, come Jacques Lassaigne (Champagne) e Sebastien Riffault (Sancerre) fino alle birre belghe “Hanssens Artisanal”, rifermentate spontaneamente in botti di legno e completamente libere da ogni “artifizio”.
Il nuovo locale inaugura giovedì prossimo in piazza Manin 2 A – 4 R.