Nuove tariffe

La rivoluzione di Bucci, parcheggi dimezzati, la tariffa passa a 1,30 euro per la prima ora fotogallery

Come promesso in campagna elettorale la nuova giunta decide per una ampia riduzione delle tariffe per la sosta

Genova. Sicuramente qualcuno parlerà di decisione presa solo per creare consensi e forse, in parte, può essere un dubbio legittimo, ma la delibera approvata oggi dalla giunta comunale di Genova è una vera e propria “rivoluzione” di quelle che faranno discutere ma anche accrescere di molto la popolarità del nuovo sindaco, Marco Bucci.

Come promesso in campagna elettorale, infatti, le tariffe dei parcheggi in centro sono state praticamente dimezzate, passando dalle 2,50 euro orarie della fascia 1 e 2, tra le più care d’Italia, a 1,30 per la prima ora di sosta. Per la seconda ora il prezzo sarà 1,70 euro, costo che sale a 2 euro dalla terza in poi. Per la fascia 3, riduzione più contenuta: 1,1 euro per la prima ora, per poi salire a 1,4 euro e 1,5 per la seconda e terza ora.

Spariscono invece tutte le tariffe speciali e le frazioni d’ora. Secondo i calcoli fatti dal Comune, il mancato introito in un anno potrebbe essere circa di un milione di euro, ma secondo il vice sindaco Balleari la situazione dovrebbe comunque essere di facile soluzione: “Pensiamo che ci possano essere dei maggiori incassi dovuti ad un utilizzo più frequente dei parcheggi – spiega – e a questo si aggiungono i maggiori risparmi che abbiamo chiesto alla azienda”.

L’abbattimento dei costi, per la fascia più alta, varia dal 48% su base di un ora, fino al 30% su una base di 4 ore. Un cambiamento che porterebbe Genova ad essere tra le grandi città d’Italia quella che ha le tariffe più basse in assoluto per il parcheggio in centro.

Il “caro posteggi” era stato, infatti, uno dei cavalli di battaglia di Marco Bucci che aveva promesso un cambiamento in questo senso già dall’iniziò della campagna elettorale. La promessa era stata proprio quella di porre una soluzione entro il primo mese di governo e adesso, dopo Amiu, che era la pratica sicuramente più urgente, arriva la decisione della giunta sulle tariffe che allinea Genova al livello di molte città italiane.

Tra i problemi riscontrati dai cittadini c’erano anche i tanti “bizantinismi” legati alle tariffe, con zone azzurre, dove era possibile pagare la differenza della sosta, e zone blu dove la sanzione era sempre in agguato, tariffe differenziate che permettevano di risparmiare sulla sosta, che pochi conoscevano, e pagamenti via cellulare sui quali venivano applicati sovrapprezzi.

Anche su questo Tursi promette interventi, anche se, spiegano, saranno necessari tempi più lunghi. Così, come per la situazione di Piazza della Vittoria dove il parcheggio è gestito da una società privata, Apcoa, con la quale, negli anni, non sono mancate le polemiche. Si tratta di situazioni che, promette la giunta, saranno analizzate una per una e risolte al più presto.

Per arrivare a questo provvedimento sono state ascoltate associazioni dei commercianti e delle attività economiche che hanno spiegato al nuovo sindaco quali sono le loro criticità riscontrate legate alla sosta. Per questo motivo a co-firmare il provvedimento l’assessore per il commercio Paola Bordilli.

Tempi: in Consiglio comunale si occuperaà di questa decisione il 27 luglio. “Vorremmo che tariffa fosse già applicata da 1 agosto – ha affermato il sindaco Bucci – ma se non si riesce per tempi tecnici chiediamo sia fatto comunque il prima possibile”

Adesso, ovviamente, inizierà la “guerra di religione” tra gli automobilisti, che portano a casa un risultato ottimo, quasi inaspettato, e gli ambientalisti, che già accusano la giunta di promuovere la mobilità privata, con il rischio di un incremento dell’inquinamento,soprattutto quando la città tornerà a riempirsi dopo le ferie estive. A queste critiche risponde Balleari rivelando che in questa prima fase è solo il primo passo di un piano della mobilità gnerale di Genova.

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