Accordo concluso

Gronda, il ministro Del Rio strappa accordo con Bruxelles: sbloccati 10 miliardi di euro

Via libera da Bruxelles per finanziamenti e proroga concessioni necessari per l'opera

gronda di ponente

Genova. L’atteso incontro tra il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio e il commissario europeo ai Trasporti Violeta Bulc si è concluso con un accordo che “sblocca” gli investimenti e le proroghe per le concessioni necessarie per la realizzazione della Gronda di Ponente.

Via libera, quindi, per i dieci miliardi di euro di investimenti che serviranno, oltre che per la Gronda genovese, anche per la nuova tratta Asti-Cuneo. Ok di Bruxelles anche per le proroghe che “saranno limitate, servono a uno scopo principale cioè calmierare le tariffe”, ha specificato il ministro italiano a margine dell’incontro. In questo senso l’accordo è “per non pesare sugli utenti”. Quindi, non ci sarà “nessuna richiesta di prolungamenti di concessioni se non nelle regole che hanno già seguito gli altri Paesi”, e verranno fatte “molte più gare, al 2030, per unificare e rendere più forti anche i sistemi autostradali che oggi sono troppo frazionati”.

Un accordo definito storico da parte di Del Rio, che arriva “Dopo un lavoro di 16 mesi”: il piano strategico italiano è stato validato in sede europea, perché, secondo il ministro, queste opere “sono parte integrante del nostro piano di infrastrutture ‘Connettere l’Italia’, tutte opere che hanno già ricevuto il via libera da parte nostra”.

Il ministro si è detto “molto soddisfatto perché crediamo che questo quadro dice che l’Italia può, rispettando le regole europee, aumentare la sua competitività e dare un quadro regolatorio assolutamente certo”.

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