Genova. Venerdì 30 giugno alle ore 10,30 Giulia Dagnino e Vittoria Ferrando sono state premiate come vincitrici del prestigioso concorso che il Panathlon Club Genova ha bandito per i due corsi di Laurea Magistrale in Scienze Motorie sostenuto da Banca Patrimoni Sella e con il patrocinio del Coni Liguria e dell’Università di Genova.
Le due giovani neolaureate hanno ricevuto ciascuna il premio di 2.000 euro, nella splendida cornice dell’Auditorium di Palazzo Rosso a Genova, dal presidente Giorgio Guerello insieme a Massimo Taricco direttore di Banca Patrimoni Sella ed alla presenza di Giorgio Costa del Panathlon International Distretto Italia.
Giulia Dagnino si è aggiudicata la vittoria per il Corso di Laurea in Scienze e Tecniche dell’Attività Motoria Preventiva e Adattata (LM-67) con l’elaborato di tesi su “Il ritmo in un compito di destrezza manuale. Valutazione quantitativa nella pratica della ginnastica ritmica, in un campione di atlete dai 6 ai 10 anni”.
Vittoria Ferrando si è aggiudicata la vittoria per il Corso di Laurea in Scienze e Tecniche dello Sport (LM-68) con l’elaborato di tesi su: “Sclerosi multipla e attività aerobica”.
Alle due vincitrici il Panathlon Club Genova ha anche offerto in premio l’iscrizione per presentare il proprio elaborato vincente al IX congresso Sismes, l’ente che ha per scopo la condivisione e divulgazione dell’attività scientifica in campo sportivo educazionale.
Il presidente del Panathlon Club Genova Giorgio Guerello ha dichiarato: “Esprimo grande soddisfazione per la numerosa partecipazione al concorso da parte dei neolaureati candidati e, come ricorda anche il segretario Maurizio Daccà, siamo molto lieti perché la preparazione dei candidati era molto qualificata e non è stato facile il lavoro della Commissione Giudicatrice del concorso per la selezione dei sei finalisti”.
Il segretario del club Maurizio Daccà ha detto: “Questa nostra cerimonia di premiazione è un momento di festa dello sport e, per il fair play che ci contraddistingue abbiamo ritenuto doveroso dare un riconoscimento anche agli altri quattro finalisti Serena Finotti, Alizè Scotton, Dario Caramellino e Sebastiano Costa”.
Il Panathlon Club Genova, fondato il 21 maggio 1952 è il terzo club Panathlon al mondo per anzianità, ed è parte del Panathlon International sotto il quale si riuniscono tutti i Panathlon Club del mondo (presente in 25 paesi). È una libera Associazione senza scopo di lucro riconosciuta dal Comitato Internazionale Olimpico con finalità etiche e culturali che si propone di approfondire, divulgare e difendere i valori dello sport, intesi come strumento di formazione civica e culturale, veicolo di solidarietà autentica tra gli uomini senza distinzioni politiche, di razza, di sesso.
L’attività del Panathlon Club Genova, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sugli aspetti educativi dello sport, è orientata alla diffusione della “Carta dei diritti del ragazzo nello sport”, alla “Carta dei doveri del genitore” e al conferimento delle Patenti etiche, una sorta di certificazione dei valori panathletici che è data alle società meritevoli e di dimostrata capacità organizzativa.
Il motto latino del Panathlon ludis iungit traducibile nell’ideale di “Uniti nello Sport e per lo Sport” spinge gli associati ad operare per affermare il concetto di etica sportiva basato sul fair play nell’ideale decubertiano da cui ha origine il concetto stesso di confronto sportivo.