Cornigliano

Genova, l’estate calda: nuovo corteo dei lavoratori Gitiesse

Il corteo Gitiesse da via Perlasca a piazza Massena, con loro anche i lavoratori di Ansaldo. E Mercoledì tocca a Ericsson

gitiesse

Genova. Da via Perlasca a Piazza Massena. Dopo dieci giorni consecutivi di sciopero e lo stop del fine settimana i lavoratori di Gitiesse sono di nuovo scesi in piazza per protestare contro i 31 licenziamenti voluti dal colosso multinazionale Eaton.
[tag name=’Gitiesse’]

Nonostante le fumate nere della scorsa settimana, dall’incontro in Confindustria al tentativo di mediazione del sindaco Bucci, i dipendenti dell’azienda, che unica in Italia, produce sistemi di allarmi per le navi, non si fermano: oggi sono ripartiti, in corteo, dalla fabbrica in Valpolcevera (occupata venerdì) alla volta di Cornigliano, dove hanno bloccato il ponte per una mezz’ora. Con loro anche i lavoratori di Ansaldo, che in solidarietà ai colleghi di Gitiesse, hanno proclamato per oggi una ora di sciopero.

Ma le proteste non termineranno con la fine di questo mese. La settimana è appena all’inizio, così come questa estate calda in tema di lavoro e occupazione: mercoledì 2 agosto tocca ai lavoratori Ericsson, con un nuovo sciopero e presidio a partire dalle 8 a Erzelli.

leggi anche
gitiesse sciopero 26 luglio
31 licenziamenti
Gitiesse, nessuna convocazione prima del 29 agosto: “Vanno tutti in ferie dimenticandosi dei lavoratori”
protesta gitiesse de ferrari
Good news
Gitiesse, arriva la convocazione: oggi pomeriggio incontro in Regione

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.