Genova. “Chissà, forse formare dei giovani che si appassionino alla politica potrà servire a evitare di perdere le elezioni come è accaduto anche a Genova”. Lo dice scherzando, Enrico Letta, ex presidente del Consiglio, ex parlamentare del Pd e oggi docente a Parigi alla alla grande école Sciences Po, presentando la nascita – ora anche a Genova, dopo Milano – della Scuola di Politiche da lui fondata due anni fa.
In Liguria la SdP sarà realizzata in collaborazione con l’Università degli Studi e con l’associazione Liberi e Forti. Le lezioni saranno totalmente gratuite, si svolgeranno ogni sabato da ottobre in poi e, nonostante la battuta iniziale di Letta, non sarà una “scuola di partito”, ma rivolta a tutti i ragazzi e le ragazze interessate a svolgere attività politica nel loro presente e nel loro futuro, con un’attenzione particolare ai temi europeisti.
Non è un caso se “la questione delle migrazioni – afferma Enrico Letta – è al centro di alcuni moduli didattici, sono convinto che nei prossimi vent’anni ci troveremo a fronteggiare questo fenomeno epocale, ed è quindi importante che i giovani, i politici del futuro, sappiano come muoversi”. L’ex premier, commentando inoltre la proposta di Matteo Renzi di introdurre un numero chiuso agli sbarchi, sottolinea: “C’è bisogno che l’Europa crei dei vincoli sul tema dell’immigrazione come quelli che esistono su altri temi comunitari, in questo momento si sta procedendo su base volontaristica, quando l’Italia ha provato a modificare il regolamento di Dublino, ma è rimasta sola”.
La Scuola di Politiche. Alla presentazione c’erano anche Lorenzo Basso, parlamentare Pd, il portavoce del rettore Luca Sabatini, Raffaele Caruso, dell’associazione Liberi e Forti, e quattro ragazzi che già hanno partecipato alla Sdp nelle precedenti edizioni: Alberto Balbi, Vittoria Canessa, Giacomo Centanaro e Alberto Duretto. Giovani che, dopo un’esperienza che hanno definito “aggregante, formativa, entusiasmante, di qualità” hanno deciso di impegnarsi per creare questa realtà anche a Genova e in Liguria, dove saranno impiegati come tutor. Anche se l’obbiettivo è attrarre anche studenti da fuori regione.
L’anno 2017/18 è riservato ai nati tra il 1991 e il 1999. Per candidarsi è necessario presentare una application al sito internet www.sdpliguria.eu. Il Comitato di selezione sarà formato da una giura composta dallo stesso Enrico Letta, dal direttore scientifico dell’Iit Roberto Cingolani, dal rettore dell’Ateneo genovese Paolo Comanducci e dell’ex ministro dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza.
Il corso sarà affidato a docenti altamente qualificati che hanno deciso di prestare la loro professionalità gratuitamente, di profilo internazionale, e le lezioni saranno sviluppate attraverso incontri con esponenti del mondo istituzionale, accademico, civico e imprenditoriale. Saranno strutturate come un board di discussione che coinvolgerà direttamente i ragazzi nell’affrontare temi che andranno dalla storia contemporanea alla sociologia, dalla gestione della spesa locale alla creazione di brevetti e marchi, passando per argomenti chiave come il rischio idrogeologico, la sicurezza, l’economia.