A cornigliano

Convive per cinque mesi con il padre morto, a processo per truffa all’Inps

L'uomo, con problemi psichici, verrà trasferito in una comunità alloggio

Via Cornigliano

Genova. La procura di Genova ha chiesto il rinvio a giudizio per Roberto Cardarelli, l’uomo di 50 anni che ha vissuto per cinque mesi con il cadavere del padre, Ennio, in casa. Per lui l’accusa è di truffa ai danni dell’Inps, perché ha continuato a percepire la pensione del papà senza dichiarare la morte del genitore.

Archiviata invece l’accusa di omicidio volontario visto che dall’autopsia non sono emersi segni di violenza esterna o traumi interni. Cardarelli è stato sottoposto anche a perizia psichiatrica da cui è emerso che sarebbe in grado di intendere e volere anche se socialmente pericoloso.

Per questo Cardarelli verrà trasferito al più presto in una comunità alloggio dove potrà essere seguito e curato. Il decesso dell’anziano risale al dicembre dello scorso anno, mentre il corpo era stato scoperto a fine maggio.

Erano stati i vicini a sentirlo inveire contro il papà e preoccupati avevano chiamato i carabinieri che avevano fatto la macabra scoperta.

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