La proposta

Ripristino presìdi di polizia negli ospedali genovesi: lunedì la presentazione del progetto di Uil e Siap

Già raccolte 3 mila firme in due settimane

Roberto Traverso, segretario Silp Cgil

Genova. UIL Liguria e il sindacato di Polizia SIAP hanno promosso sul territorio dell’Area metropolitana genovese, una raccolta firme, destinata al Prefetto e al Questore di Genova, per ripristinare i presidi di Polizia negli ospedali genovesi. In sole due settimane sono state raccolte tremila firme a sostegno della petizione che sostiene l’importanza della prevenzione per migliorare la sicurezza dei cittadini.

Lunedì 5 giugno 2017, dalle 10,00 alle 12,00, si terrà a Genova in Piazza De Ferrari un presidio per presentare alla cittadinanza il progetto della Uil e del Siap.

“Nel corso della mattinata i sindacati metteranno a disposizione della cittadinanza i moduli per la raccolta delle firme – – dichiarano Mario Ghini, segretario generale Uil Liguria e Roberto Traverso, segretario generale Siap Genova- che, auspichiamo, porteranno al ripristino e/o il rafforzamento dei presidi integrati delle forze dell’ordine presso le principali strutture Ospedaliere di Genova e della provincia Oggi, l’unico presidio che resiste, seppur pesantemente ridimensionato è quello presente presso l’Ospedale San Martino. In pochi anni abbiamo subito la chiusura del posto fisso di Polizia all’interno degli Ospedali Genovesi : Villa Scassi di Sampierdarena, il Galliera, il Gaslini ed infine l’Ospedale di Lavagna”.

Nel corso del presidio verrà illustrata alla stampa il progetto Uil e Siap.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.