L'annuncio

Piano anti-tratta, Lodi: “Dopo pasticcio giunta Toti, da governo 100 mila euro alla Liguria”

lodi sereni

Genova. “Nonostante la Regione fosse rimasta esclusa dal primo Piano nazionale antitratta (Pna) per un ritardo nella compilazione del bando, proprio in questi giorni il governo ha deciso di destinare alla Liguria 100mila euro per garantire la continuità dei servizi. E a fine mese sarà pubblicato un secondo Pna della durata di 18 mesi per uno stanziamento complessivo di 22 milioni”.

Ad annunciarlo è stata la vicepresidente della Camera dei Deputati Marina Sereni, ricevuta ieri a Genova dalla presidente della Commissione Welfare del Comune di Genova, Cristina Lodi, per un dibattito sulla tratta di esseri umani ospitato da Music for Peace.

“Ottime notizie da Roma, che riparano per quanto possibile al pasticcio compiuto l’estate scorsa dalla giunta Toti – commenta Cristina Lodi -. Nonostante neppure questa volta l’ente regionale abbia messo sul tavolo nemmeno un euro, il governo è infatti pronto a sostenere la Liguria e soprattutto Genova nel suo progetto di integrazione a difesa delle fasce più deboli”.

Un risultato che viene da lontano, e cioè dalla Giornata europea contro la tratta del 18 ottobre 2016 quando proprio Cristina Lodi, in qualità di presidente della Commissione Welfare del Comune di Genova, prendendo parte alla cerimonia organizzata dalla Camera dei Deputati aveva sensibilizzato il governo rispetto al mancato accesso al bando da parte della Liguria.

“Alla fine di giugno – riprende Lodi – sarà pubblicato il nuovo bando nazionale e speriamo che questa volta la giunta Toti sappia farsi trovare pronta. Da parte nostra vigileremo affinché ogni adempimento burocratico sia sbrigato correttamente, perché un errore come quello compiuto lo scorso anno dalla Regione non deve più ripetersi”.

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