Genova. Due nuovi record del mondo di apnea endurance e due Oscar di Stelle nello Sport. Martina Mongiardino, la genovese 27enne eletta sportiva dell’anno nella celebre manifestazione ligure, ringrazia tutti ma mantiene i piedi per terra, pronta per il prossimo obiettivo. “Ripaga la moltissima fatica di questi anni – racconta – ma tra una settimana partirò per i campionati europei, sono contentissima per il premio, ma ora testa bassa, ci sono le gare importanti”.
La Mongiardino è una delle voci dello sport così detto minore, che però minore non è. Record del mondo su una disciplina a tempo, in cui la componente mentale è fondamentale. In acqua, in apnea statica riesce a stare, senza respirare, quasi 6 minuti. In prima dinamica, nei 200 metri in vasca, invece, circa 3 minuti.
“Come una gara di nuoto, ma senza respirare”, sorride. Il segreto? “E’ una disciplina di testa, oltre all’allenamento fisico, due ore al giorno c’è la componente mentale che è fondamentale”. Allenare la concentrazione e usare le tecniche di rilassamento, spiega la 27enne che “bazzica” la piscina da quando, di anni, ne aveva 4. E il consiglio generale per i giovani che si vogliono avvicinare a questa disciplina, ma non solo, è sempre lo stesso: “Fare sempre sport, cambia la vita”.