Il Partizan Lavagna è campione regionale Uisp di pallanuoto. Il verdetto è arrivato venerdì sera nella piscina “Zanelli” di Savona dove i lavagnesi hanno prevalso sui cugini del Camogli Emme per 8-7 al termine di una vera battaglia. I ragazzi di De Salsi e quelli di Capurro hanno disputato la prima metà della gara su ritmi sostenuti, ribattendo punto a punto le folate offensive degli avversari.
Poi al rientro in vasca, dopo il cambio campo, l’allungo decisivo del Partizan con un 4-1 che ha messo un margine di sicurezza. Margine che è stato caparbiamente eroso dai camoglini che hanno, però solo sfiorato l’aggancio, andando a siglare uno 0-2 nell’ultimo periodo che non è bastato loro per portare la gara ai supplementari. Per il Lavagna una prima riconferma di quanto fatto nella scorsa stagione. Ora l’attenzione di Katsiberis e compagni torna in vasca, perché nel fine settimana a Sestri Levante si terranno le finali nazionali con i lavagnesi che affronteranno l’impegno da grandi favoriti, sia perché campioni in carica, che per questo periodo di grande forma.
Nella finale per il terzo posto, l’altra squadra di Camogli, la Camonaco ha sconfitto la Piedineri Savona per 11-10 confermando la salute delle squadre levantine a discapito della ponentine.
Partizan Lavagna – RN Camogli Emme 30 8-7
(Parziali: 1-1, 3-3, 4-1, 0-2)
Partizan Lavagna: Amendola, Busolli, Martino, Lupo 1, Katsiberis 3, Marcon, Mancini 2, Zanon 2, B. Felugo, Panizza. All. De Salsi.
RN Camogli Emme: Delucchi, Roccarino, Garau, Monte 3, Bianconi, Canessa, Mortola, Maggiolo, Balestra, Oliva, Cavagnaro 3, Magnasco, Gnecco, Cichero 1. All. Capurro.
Arbitri: Savarese e Piano.
Note. Usciti per limite falli: Martino nel quarto tempo, Maggiolo nel secondo.