Genova. L’allontanamento del sistema depressionario, che ha portato violente manifestazioni di instabilità sulla val padana e solo qualche nube in Liguria, contestualmente alla progressiva distensione sui paralleli dell’ovest europeo e del Mediterraneo di una vasta area anticiclonica, di estrazione sub-tropicale oceanica, ha consentito, nel corso della giornata di ieri, un deciso miglioramento delle condizioni atmosferiche su tutto il nord-Italia, all’interno di un quadro termico consono al calendario.
Insomma, per un attimo, quasi un ritorno alle care e vecchie Estati azzorriane, tra sole, cumuli in montagna, qualche temporale e temperature elevate, ma non troppo; peccato che durerà poco, spiega Limet. I principali modelli matematici sono chiari in tal senso, dal fine settimana, il passaggio del testimone a masse d’aria assai più calde, di matrice sub-tropicale continentale, in moto da sud-verso nord lungo il consueto asse iberico-marocchino, sancirà l’avvento di una nuova e potente ondata di calore sui nostri lidi, con valori prossimi a +20°C alla quota isobarica di 850 hpa (circa 1500 m).
“Mentre per le bassure padane e le conche vallive maggiormente interne gli over 30°C sono garantiti, sui settori regionali affacciati al fresco mar Ligure, ancora una volta, a tentare di mettere una pezza, nelle ore centrali, troveremo le brezze meridionali – annuncia Limet – Ben più temibili, amici costieri, paiono le ore notturne”. E la pioggia? “Ancora niente all’orizzonte. Attendere prego”.