La storia

La vita di Bob Quadrelli, l’artista genovese che “resuscitò”, diventa un film

La biografia del leader dei Sensasciou è stata raccontata da un film di Fabio Giovinazzo, in anteprima il 5 luglio al cinema America

Genova. “Spingendosi oltre il pianeta musica, Roberto Quadrelli è un’entità scomoda che attraversa da molti anni e con straordinario coraggio il panorama musicale underground. Nel 1997 fu acclamato vincitore del Premio Tenco, quindi ad un passo dalla morte con tanto di estrema unzione ricevuta. Ma si risveglia all’improvviso, ed è subito poesia! Appare ineguagliabile il modo attraverso il quale riesce a farti cadere nella sua realtà, la potenza d’ingegno che lo anima e la sua natura eclettica. Per questi – e altri motivi – la mia decisione di fare un film su di lui”.

Così Fabio Giovinazzo, giovane regista genovese, già autore di un progetto su pellicola dedicato al poeta Edoardo Sanguineti, presenterà l’anteprima del suo nuovo lavoro: un film su Bob Quadrelli.

La proiezione avverrà il 5 luglio alle 20e30 al cinema America di via Colombo, a Genova. Per ora è stato reso noto il trailer del film, realizzato con le fotografie di Alberto Terrile (come quella che vedete qui sopra) e alcuni frammenti del videoclip “Zuarisoreo” di Riccardo Frugone e Matteo Ricchetti. La canzone è tratta dall’album “Generazione con la X”, datato 1997.

Il film racconterà la vita, in tutte le sue sfaccettature, del leader dei Sensasciou, band che negli anni Novanta contribuì a fare di Genova un laboratorio musicale tra world music, elettronica e sperimentazione. L’idea di realizzare un’opera cinematografica su di lui ha preso forma sul set di un altro film di Giovinazzo, L’Arte del Fauno. Quadrelli era stato chiamato per recitare una piccola parte.

Il film è stato totalmente autoprodotto, anche attraverso una campagna di crowdfunding. Nella realizzazione del documentario sono stati coinvolti anche amici e familiari di Quadrelli, oltre che a tutto un mondo di artisti chiave nella Genova degli anni Novanta.

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