Sopra i 15 mila abitanti

Differenziata: Sestri Levante oltre il 76%, è l’unico comune virtuoso

Municipio Sestri Levante
Foto d'archivio

Sestri Levante. Continua il percorso virtuoso del Comune di Sestri Levante e dei suoi cittadini nella raccolta differenziata dei rifiuti: è di ieri la Delibera di Regione Liguria che certifica i dati di tutti i Comuni liguri relativi alle percentuali 2016 nella quale evidenzia che “… tra i Comuni che superano i 15.000 abitanti, ha superato il 65% di raccolta differenziata il solo Comune di Sestri Levante che aveva raggiunto tale obiettivo già nel 2015 ed è ulteriormente salito dal 71,27% al 75,76%”.

Inoltre i dati relativi allo scorso mese di aprile rilevano una percentuale di raccolta differenziata pari al 76,64%, cui corrisponde un valore medio calcolato da inizio anno pari al 76,31%, in leggero aumento rispetto all’anno precedente.

È stato intensificato anche il sistema dei controlli e sanzione dei comportamenti irregolari in occasione delle analisi merceologiche effettuate da ARPAL nello scorso mese di marzo: complessivamente, dall’inizio
dell’anno, sono state elevate 110 sanzioni destinate sia ad Utenze Domestiche (circa 67% dei verbali)
residenti e non, sia ad Utenze non Domestiche (restanti 33% di contravvenzioni), che vanno a sommarsi alle
176 sanzioni elevate nel 2016 e altre 140 sanzioni nell’anno di avvio del nuovo servizio di raccolta
differenziata.

Nei primi mesi dall’avvio del Porta a Porta (da aprile 2015), le sanzioni sono state elevate principalmente nei confronti di coloro che, non rispettando le modalità di conferimento, abbandonavano sacchetti di rifiuti lungo strade ed isole ecologiche. Con la progressiva e maggiore confidenza dei cittadini con il sistema di raccolta domiciliare, le sanzioni sono state elevate principalmente per mancata differenziazione; altre ricorrenti violazioni, debitamente sanzionate, consistono nell’abbandono di rifiuti domestici ed ingombranti (senza peraltro usufruire del servizio gratuito di raccolta domiciliare) e il conferimento di sacchetti domestici all’interno delle isole a servizio delle spiagge e nei cestini gettacarte, installati per i rifiuti “da passeggio” e che quindi conseguentemente spesso risultano inutilizzabili. Non ultimo sono ricorrenti le sanzioni per errato conferimento di sfalci vegetali e ramaglie all’interno dei cassonetti dedicati alla raccolta del secco residuo.

“Si tratta di uno dei percorsi più importanti impostati da questa Amministrazione – dichiara la Sindaca
Valentina Ghio – che in tre anni ha raggiunto il primato percentuale di raccolta differenziata in Liguria e ha messo a disposizione dei cittadini servizi utili e a sostegno di questo obiettivo, primo fra tutti il Mercato del Riuso e il Centro di Raccolta Urbano. Desidero ringraziare i cittadini di Sestri e tutti gli operatori coinvolti nella raccolta per l’ottimo lavoro svolto.”

I dati relativi al Mercato del Riuso, inaugurato lo scorso 18 febbraio insieme al Centro di Raccolta Urbano,
evidenziano un grande successo: nei primi tre mesi di apertura i ritiri presso il Mercato sono stati quasi
1.400, progressivamente in crescita mese dopo mese: a febbraio sono stati contati 107 ritiri (stimati 1.200
kg di oggetti destinati “a nuova vita”), a marzo 386 (stimati 4.400 kg di oggetti), nel mese di aprile 425
(stimati 4.800 kg di oggetti) e a maggio 479 ritiri (pesati, con utilizzo di pesa da tavolo, circa 5.500 kg di oggetti).

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