Genova. “Credo che la canapa possa diventare una risorsa per Genova e la Liguria come lo è stata nel secolo scorso quando era utilizzata per realizzare corde, vele, tovaglie”. Lo ha detto il candidato sindaco a Genova per il centrosinistra Gianni Crivello a un convegno sul tema organizzato da Legacoop Liguria.
Crivello, ha chiesto che l’ incentivazione dell’uso terapeutico della cannabis e la produzione della canapa industriale siano un impegno di tutte le istituzioni e ha poi spezzato una lancia a favore dell’ antiproibizionismo.
“Genova si è già schierata come consiglio comunale nel 2015 a favore della legalizzazione della cannabis, contro le narcomafie – ricorda – e la nostra coalizione progressista intende dire, sulle orme di Don Gallo, che Genova è antiproibizionista”. Dopo il convegno il candidato sindaco ha incontrato i rappresentanti della Consulta Handicap di Genova e ha fatto un percorso prima sulla sedia a rotelle, poi bendato e, infine, ha simulato la sordità per approfondire le problematiche dell’accessibilità.
Il commento, ironico e critico, di Marco Bucci arriva a stretto giro. “Rilanciamo Genova legalizzando la Cannabis. È questa l’ultima strabiliante proposta del candidato-assessore Crivello. Le priorità per la città dunque non sono sicurezza, pulizia, decoro e occupazione. Le ricette per la crescita non sono sviluppo del porto, investimenti sulla ricerca, costruzione di infrastrutture, consolidamento del tessuto industriale, politiche per il turismo. No! La priorità è legalizzare la cannabis”.
Anche Bucci non si lascia scappare la possibilità del gioco di parole: “D’altra parte, come ricorda l’assessore-candidato, questa era la linea della maggioranza Doria&Crivello che ha governato gli ultimi cinque anni. Davvero… stupefacente!”.