L'idea

Cartoline da Ponte Parodi, il progetto “interrotto” al centro di un workshop con creativi da tutta Europa

Spazio Darsena Architettura si aprirà alla cittadinanza nel pomeriggio di mercoledì, con più di una sorpresa

saluti da ponte parodi cartolina

Genova. Tra scenari futuribili e azioni concrete, comincia a configurarsi il messaggio: lavoriamo per un uso condiviso di Ponte Parodi e troviamo per questo luogo abbandonato un futuro da sogno, con tanto di cartoline da spedire o da collezionare (in allegato un assaggio in vista di quelle “vere” che saranno presentate mercoledì). Questo è un primo passo del workshop “Spazio Darsena Architettura”, organizzato nell’ambito di Evento Bastimento, che da venerdì sta coinvolgendo oltre 20 persone tra artisti, architetti e creativi.

Primo obiettivo: chiedere l’apertura per una gestione ad uso temporaneo della porzione di Ponte Parodi che affaccia sul mare dal lato est e lo spostamento del varco portuale, una immaginaria “porta del Paradiso” che al momento rappresenta una profonda lacuna urbana. Secondo obiettivo: la definizione di un “Manifesto Immaginario” con scenari futuribili possibili e, a tratti, provocatori. Perché è guardando lontano che si riescono a fare i passi più concreti qui vicino.

I partecipanti al workshop vengono da tutta Italia e anche da Spagna e Svizzera, e in questi giorni hanno studiato, misurato e attraversato ogni centimetro della vecchia Darsena e di Ponte Parodi, lavorando intorno a tre parole chiave: esistente, possibile, inesistente.

Del gruppo fanno parte artisti e architetti professionisti impegnati in processi di riattivazione di spazi in disuso, studenti e dottorandi di architettura e di belle arti provenienti da Genova, Napoli, Roma e Siracusa, guidati dagli architetti Patrizia Di Monte e Ignacio Gravalos esperti a livello internazionale di strategie per la rigenerazione urbana di aree abbandonate, oltre alle ideatrici e organizzatrici Maria Cristina Turco, Stefania Toro, Maria Pina Usai e Francesca Busellato.

L’appuntamento per conoscere l’intero lavoro è mercoledì 7 alle 18 davanti al Galata Museo del Mare, un tappeto giallo (tipo quello recentemente realizzato dalla Regione Liguria tra Rapallo e Portofino) ci accompagnerà verso Ponte Parodi. Installazioni di arte e di luce ci guideranno tra ciò che c’è e ciò che vorremmo ci fosse. Alle 19 aperitivo e musica nella piazza retrostante il Galata.

L’evento è aperto a tutti. Per l’occasione sono state invitate le autorità locali e i candidati sindaco.

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