Vertenza

Cambia l’appalto in mensa, una cuoca rischia di restare a casa, presidio Nidec Asi a Campi

C'erano anche alcuni metalmeccanici della Fiom a manifestare in corso Perrone, in segno di solidarietà, con le lavoratrici della mensa di cui sono utenti

Genova. C’erano anche alcuni metalmeccanici della Fiom a manifestare in corso Perrone, in segno di solidarietà, con le lavoratrici di Nidec Asi, le cuoche e le addette che, tra le altre cose, si occupano delle mense di alcune grandi aziende genovesi.

Una di loro, che presta servizio nella mensa di Genova Campi rischia di perdere il posto di lavoro, in seguito al cambio di appalto.

“Questo è ovviamente inaccettabile – spiega Simona Nieddu, funzionaria della Filcams Cgil – dal primo di luglio, l’azienda Cast esce dall’appalto ed entra la Sodexo ma, come accade ormai troppo spesso, i cambi di appalto della ristorazione si presentano difficili e non scontati; gli scontri tra le aziende uscenti e quelle subentranti hanno il sapore del baratto e dello scambio di merce in cui è solo il profitto e la riduzione di costi a fare da ago della bilancia nelle discussioni. Le persone e la loro necessità di mantenere un reddito dignitoso rischia perennemente di venire meno, come sta avvenendo nella attuale diatriba tra Camst e Sodexo. Questo per noi non può essere il metro su cui misurare un accordo, nonostante si sia tentata la mediazione”.

Il presidio per Nidec Asi si è svolto stamani dalle 9 alle 13 e non ha portato disagi al traffico. Negli ultimi giorni, in ogni caso, c’è stato un interessamento alla vertenza da parte del committente, Nidec Asi, e un impegno dell’azienda a sollecitare le due ditte in questione per risolvere la situazione senza ledere i diritti delle lavoratrici, ma in attesa degli sviluppi, la Filcams Cgil ha comunque deciso di tenere alta l’attenzione.

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