Genova. Un errore nella procedura per assumere 100 lavoratori somministrati per il periodo estivo e la città quest’estate potrebbe essere decisamente più sporca.
Secondo quanto riferito da fonti sindacali dopo una riunione che si è tenuta questa mattina in azienda, quest’anno Amiu non potrà assumere come ogni anno 100 spazzini per l’estate e lo straordinario potrebbe non bastare a mantenere un livello di decoro in una città dove proprio i rifiuti e la raccolta sono uno dei temi al centro della campagna elettorale.
In attesa della versione dell’azienda (Genova24 ha tentato inutilmente di contattare il presidente di Amiu Marco Castagna) circa il tipo di problema procedurale che si è creato (sembra che la semplice ricerca di mercato fra diverse agenzie non sia più sufficiente alla luce di una recente sentenza, ma sia necessaria una vera e propria gara ad evidenza pubblica), il dato resta ed è che mancano all’appello per il periodo estivo 100 spazzini. “E’ l’ennesima dimostrazione – commenta Umberto Zane, Fit Cisl – dell’incapacità di questa amministrazione nel nominare i dirigenti delle aziende partecipate”.
L’azienda sta cercando di correre ai ripari: verranno assunti a tempo determinato per l’estate i 19 precari rimasti in graduatoria e trasformati in full time gli attuali part time. Il resto si tenterà di coprirlo con lo straordinario: il tentativo in extremis è quello di raggiungere un accordo con i sindacati per il periodo estivo ma non è detto che vada a buon fine.