Genova. “A causa di Renzi a partire da luglio l’Agenzia delle Entrate potrà mettere le mani nei nostri conti senza passare dal giudice. E’ ancora più vergognoso dell’attuale sistema di riscossione di Equitalia. Anche per questo noi a Genova lo aboliremo”, denuncia Luca Pirondini, candidato sindaco del MoVimento 5 Stelle.
“La nuova Agenzia delle Entrate-Riscossione potrà procedere al pignoramento dei conti correnti in modo diretto, prelevando i soldi direttamente dai conti privati, senza dover richiedere l’apposita autorizzazione al giudice. Come già fatto in 10 Comuni, tutti a 5 Stelle, noi vogliamo abolire il sistema-Equitalia per salvare i cittadini vessati da un sistema di riscossione disumano. La riscossione non deve generare profitti per nessuno con un beneficio che deve essere pubblico. In quel nuovo organismo trovano occupazione tutti i lavoratori di Equitalia che non saranno più costretti a essere complici di questo scempio”, precisa il candidato sindaco M5s.
“A Genova è attivo uno sportello anti-Equitalia del MoVimento 5 Stelle. Dal 1 maggio 2016 al 31 maggio 2017 abbiamo trattato debiti esattoriali per oltre 13,5 milioni di euro. Dal 1° gennaio 2017 gli importi non dovuti sono finora pari a oltre un milione di euro! Per ottenere la cancellazione è necessario un provvedimento di sgravio dell’ente creditore o una pronuncia del giudice. Una battaglia in cui il contribuente è sempre più debole rispetto all’esattore, anche quando ci sono errori palesi”, rimarca Pirondini. “L’11 giugno possiamo cambiare tutto, possiamo liberarci da Equitalia a Genova. Con il MoVimento 5 Stelle vincono i Genovesi”.