Torna, dal 7 al 9 luglio, il Premio Bindi, una delle più importanti rassegne di canzone d’autore in Italia, a cui è abbinato l’omonimo concorso per emergenti, presentato questa mattina nell’aula consiliare del municipio di Santa Margherita Ligure.
Le tre giornate saranno così articolate:
venerdì 7 luglio: La vetrina del disco.
Showcase di Marlò e Mesa, le vincitrici del concorso “Duel-cantautori a confronto”, e presentazione live dei progetti discografici di alcuni giovani artisti, prodotti dal direttore artistico Zibba: Diego Esposito con il suo disco “..è più comodo se dormi da me..”, Giulia Pratelli con “Tutto bene” e l’esordio dei giovanissimi Seawards “85BPM”.
sabato 8 luglio: Il contest, presenta l’attore e comico Enzo Paci.
Alle 18 sull’Acoustic Stage si terrà la prima esibizione, davanti alla giuria di esperti, degli 8 artisti selezionati a livello nazionale dal direttore artistico Zibba. Sono: Buva, Roberta Giallo, Antonio Langone, Lorenzo Marsiglia, Mizio, Molla, Andrea Tarquini e Luca Tudisca.
Alle 21.30 all’Anfiteatro Bindi la fase finale del concorso, con la seconda esibizione dei concorrenti e la proclamazione del vincitore dell’edizione 2017; ospite il rapper Izi che, dopo aver conseguito un disco di platino, riceverà il Premio Bindi New Generation.
domenica 9 luglio: Premio Bindi Special Project, un omaggio al grande cantautore rock, Ivan Graziani, nel ventennale dalla sua scomparsa con il ricordo musicale di Filippo Graziani, figlio di Ivan, Vittorio De Scalzi e il cantautore Mario Venuti. Presenta Enrico Deregibus, consulente del Premio.
Nel pomeriggio, sarà presentato il libro di Paolo Talanca, “Ivan Graziani, il primo cantautore rock” (CRACK Ed.), con omaggio musicale a Graziani del cantautore Stefano Marelli. Conduce Roberta Balzotti.
Verrà anche presentato il volume “La canzone dell’immortale” (Spartaco editore) di Paolo Pasi.
Verrà consegnato il Premio Bindi alla Carriera a Vittorio De Scalzi per i suoi cinquant’anni di attività e il Premio Artigianato della Canzone che andrà al discografico/consulente musicale Stefano Senardi.
Per quanto concerne il concorso, da quest’anno sarà introdotta anche la Targa Giorgio Calabrese per il miglior autore (che non necessariamente sarà il vincitore del Premio Bindi), consistente in un contratto con la Warner Chappell Music italiana. Sarà poi consegnata la Borsa di Studio Siae per il vincitore del Premio Bindi 2017, ossia un premio in denaro di € 1.000.
Verrà inoltre assegnata la Targa Migliore Canzone che prevede un premio messo a disposizione da L’Altoparlante che si occuperà della distribuzione e della promozione della canzone più radiofonica.
Inoltre, sempre in occasione della finale dell’8 luglio, verrà consegnata la Targa Beppe Quirici all’artista in gara che presenterà il “Miglior arrangiamento”. La consegna del riconoscimento dedicato al produttore e musicista Beppe Quirici sarà fatta da di Adele Di Palma, manager storica della musica italiana, promotrice insieme alla famiglia Quirici dell’iniziativa.
Il sindaco di Santa Margherita Ligure, Paolo Donadoni, ha dichiarato: “Ci sono tanti concorsi musicali in Italia e all’estero. Ci sono concorsi che valorizzano i cantautori, altri che mettono in risalto le tecniche di esecuzione o che consentono di votare una canzone. E poi c’è il Premio Bindi di Santa Margherita Ligure. Unico nel suo genere, per la sua formula di giudizio e per dove si svolge. Ringrazio Enrica Corsi e Le Muse Novae che insieme al Comune riescono ogni anno a far crescere e a proporre un evento di qualità sia per la manifestazione in sé sia per quello che rappresenta per la musica”.
Per l’edizione 2017, la giuria del Premio Bindi sarà come sempre composta da addetti ai lavori tra i più accreditati del settore. Ecco i nomi ad oggi confermati: Roberta Balzotti (Rai); Armando Corsi (musicista); Enrico de Angelis (giornalista e storico della canzone); Stefano De Martino (Premio Lunezia); Adele Di Palma (manager); Daniela Esposito (ufficio stampa); Guido Festinese (critico musicale); Elisabetta Malantrucco (RadioRai); Lucia Marchiò (La Repubblica); Francesco Paracchini (rivista L’Isola che non c’era); Paolo Pasi (Tg3); Andrea Podestà (saggista e segretario di giuria); Massimo Poggini (direttore Spettakolo.it); Giovanni Poggio (discografico); Roberto Razzini (Managing Director di Warner Chappell); Maurizio ‘Rusty’ Rugginenti (Rusty Records); Paolo Talanca (Il Fatto Quotidiano); Margherita Zorzi (saggista).