Genova. Cristina Lodi, Mauro Avvenente, Stefano Bernini, Alberto Pandolfo, Claudio Villa ed Alessandro Terrile per il Pd; Luca Pirondini, Stefano Giordano, Fabio Ceraudo, Maria Tini e Giuseppe Immordino per il M5S; Alessio Piana, Fabio Ariotti e Stefano Garassino per la Lega Nord; Mariajosé Bruccoleri, Enrico Pignone e Pietro Salemi per la lista “Crivello Sindaco”; Pietro Piciocchi, Elisa Serafini e Matteo Campora per “Vince Genova”; Lilli Lauro e Stefano Anzalone per Forza Italia; Stefano Balleari per Fratelli d’Italia ed infine Paolo Putti.
Ecco i 24 consiglieri che sono già certi di sedersi nel prossimo consiglio comunale di Genova, indipendentemente dall’esito del ballottaggio e da eventuali apparentamenti. Sono coloro che, in maggioranza o in minoranza, decideranno le sorti del comune genovese per i prossimi 5 anni.
Per la “truppa” del M5S e per Paolo Putti, chiunque vinca, poco cambia a livello di numeri. I consiglieri pentastellati saranno 5: oltre al candidato sindaco siederanno nel parlamentino Stefano Giordano (430 voti), Fabio Ceraudo (382), Maria Tini (271) e Giuseppe Immordino (212). Anche Putti si è aggiudicato in ogni caso un posto in consiglio. Molto cambia invece, com’è ovvio, per le due fazioni in lotta al ballottaggio: in ballo ci sono ancora 16 posti.
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