Il 4 maggio

I sindacati chiedono una Casa della salute in Valpolcevera: assemblea pubblica

Bolzaneto, la sterminata colonia di conigli nell'ex ospedale Pastorino

Genova. E’ più che chiara la proposta dei sindacati, che chiedono una Casa della salute con servizi integrati nell’ex ospedale Pastorino a Bolzaneto, in Valpolcevera, la prima del genere in Liguria.

Proprio per questo Cgil, Cisl e Uil hanno organizzato un’assemblea pubblica al teatro Govi nel pomeriggio di dopodomani. “Non abbiamo bisogno di costruire strutture ex-novo, basta spostare i servizi nell’ex Pastorino – dice la segretaria della Camera del lavoro Cgil Genova, Maria Scandolo – Il cittadino deve trovare risposte in base ai suoi bisogni”. La segretaria regionale Genova e Liguria Cisl, Maria Bavoso rimarca che “serve un punto unico di accesso per capire i bisogni reali del cittadino e anche per razionalizzare i costi”.

Come illustrato dalla segretaria confederale Uil Liguria, Lella Trotta, la Casa della salute che serve un distretto di 113 mila abitanti della Valpolcevera e Valle Scrivia di cui 45 mila over 65enni, dovrebbe ospitare studi medici, ambulatori, un centro prelievi e diagnostica e una piccola degenza con una ventina di posti per gli anziani usciti dall’ospedale e i casi cronici. “Non chiediamo servizi nuovi – ha concluso Trotta – ma rendiamo più efficienti quelli che ci sono, integrando finalmente i servizi sociali con quelli sanitari, quindi facendo dialogare Regione, Comuni e Asl”.

All’assemblea del 4 maggio sono previsti anche gli interventi dell’assessore comunale alle politiche socio-sanitari Emanuela Fracassi e dell’assessore regionale alla sanità Sonia Viale.

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