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Serata formativa per gli allenatori liguri a Busalla

Mister De Paoli ha rimarcato l'importanza di attaccare la profondità, cercando, una volta persa la palla, di aggredire l'avversario in avanti, accorciando sempre il campo, cosa che in Italia avviene poco, perché si cerca sempre di indietreggiare e mai di accorciare in avanti, per togliere spazio e tempo all'avversario

Busalla. Nei giorni scorsi, a Busalla, si è tenuta una serata formativa, per allenatori di calcio, avente oggetto “Attività di base e settore agonistico, percorsi didattici ed interazione”, organizzata dall’Asd Vallescrivia, con la partecipazione del settore giovanile del Busalla.

Ben 120 allenatori hanno riempito le tribune del campo sportivo valligiano, per assistere alle lezioni calcistiche, che i tecnici del Brescia, Massimo De Paoli e Matteo Camoni, hanno impartito, grazie alla presenza, sul terreno di gioco, delle leve 2003 (Giovanissimi) e 2000/01 (Allievi) del Busalla.

In tutte le esercitazioni era prevista una progressione (dall’1>1 al 5>5), con tema principale la gestione degli spazi, come e quando attaccarli… il tutto, prevalentemente, in situazioni di superiorità numerica.

Nel dettaglio, è stato messo in evidenza il tempo di gioco, dato dal possessore palla.

Nelle esercitazioni si è trattato anche di gioco a sostegno, di verticalizzazioni e di ampiezza in superiorità numerica, di modo che il giocatore trovi sempre un tempo di gioco, per attaccare lo spazio.

Mister De Paoli ha rimarcato l’importanza di attaccare la profondità, cercando, una volta persa la palla, di aggredire l’avversario in avanti, accorciando sempre il campo, cosa che in Italia avviene poco, perché si cerca sempre di indietreggiare e mai di accorciare in avanti, per togliere spazio e tempo all’avversario.

Stefano Firpo, uno degli ideatori della serata calcistica, ringrazia tutti gli allenatori, che hanno in maniera numerosa, partecipato all’evento e i tecnici Alessandro Cristini e Davide Brunello.

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