Polemiche

Rete escursionistica, in Regione scontro nella Lega. Mai: “Tempesta in bicchier d’acqua”

Seggi vuoti Lega Nord in consiglio regionale

Liguria. Lega contro Lega nella commissione territorio e ambiente in Regione con due proposte diverse sulla rete escursionistica. “Una vicenda al limite del grottesco – commenta il gruppo Pd -. L’assessore Mai e il consigliere della Lega Nord Puggioni non si sono detti per tempo che entrambi intendevano modificare la legge. Hanno presentato due proposte diverse, mettendo in scena una vera e propria commedia delle beffe. L’assessore ha chiesto a Puggioni di poter inserire le proprie proposte, ma Puggioni ha rifiutato e tutto il gruppo della Lega Nord e la maggioranza hanno votato contro la proposta di Mai. Un bell’esempio”.

Anche il consigliere regionale di Rete a Sinistra LiberaMente Liguria, Battistini, interviene sul caso. “La Lega formula una proposta di legge per la regolamentazione dei Bike Park mentre l’assessore Mai presenta un testo che va a modificare la stessa legge regionale vigente, evidentemente all’insaputa di tutti. Non solo la maggioranza sull’ambiente e sul territorio non dialoga con la giunta, ma addirittura il gruppo della Lega non parla con i suoi assessori. Non è la prima volta che Mai è al centro dello sbandamento della maggioranza. Era avvenuto anche in aula sulla mozione per la bonifica delle discariche sul Magra”. Anche per il Pd è un de’ja’ vu. “Non è certo la prima volta che la maggioranza scavalca Mai. Era già successo quando il consigliere Costa aveva presentato una proposta di legge per abolire il Parco di Montemarcello Magra e Vara, senza avvertire l’assessore. Forse Mai dovrebbe prendere atto che neppure la sua stessa maggioranza lo sopporta più”.

Anche per Tosi e De Ferrari, esponenti del Movi,mento 5 stelle, “Mai è sconfessato dalla propria maggioranza. Ciò dimostra l’incapacità da parte di Mai di far valere il peso del suo assessorato. Spesso assente, abbandonato dai suoi, più volte smentito dai territori (vedi il caso maricoltura a Nervi e la gestione del dop taggiasca a Imperia), di fatto commissariato sulla caccia dal presidente-cacciatore Bruzzone, in quasi due anni Mai ha collezionato una serie incalcolabile di inciampi ed errori”.

“Le polemiche enfatizzate ad arte dai gruppi di minoranza – controbatte l’assessore – sono una tempesta in un bicchier d’acqua che denota la loro incapacità di affrontare le tematiche nel merito. La nostra scelta di portare avanti un disegno di legge, in modo distinto dalla proposta di legge presentata dal collega Puggioni, è motivata esclusivamente dal carattere di urgenza del ddl, che consente l’utilizzo di fondi Psr per il recupero della rete escursionistica ligure. Con il collega Puggioni, abbiamo concordato di tenere separati i due provvedimenti per arrivare a un’approvazione più rapida del ddl e contestualmente recepire in modo esaustivo le richieste dei Comuni nella pdl. Evidentemente chi ha polemizzato oggi non ha seguito con attenzione il dibattito della commissione forse perché più interessato alla bagarre politica che ai veri problemi del territorio e alla ricerca di soluzioni concrete”.

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