Lega nord

Protesta dei profughi, Rixi: “Conseguenze del business dell’accoglienza”

Protesta profughi

Genova. “In queste ultime ore il quartiere di Coronata è stato ostaggio di una rivolta di circa 60 immigrati ospiti di una struttura della zona, che hanno organizzato una manifestazione non autorizzata, in strada. I cittadini della zona, che ci hanno segnalato l’accaduto, sono fortemente preoccupati. Una situazione assurda e vergognosa: non è accettabile che i cittadini onesti debbano subire le conseguenze dell’accoglienza diffusa, che mina la sicurezza dei nostri quartieri e che non soddisfa neppure gli ‘ospiti’, evidentemente, visto che sono spinti fin sotto la Prefettura a protestare. Se siamo arrivati a questi punti, bisogna ringraziare la giunta Crivello-Doria che in questi anni ha incentivato e favorito questo sistema, un business per pochi che lucra su disperati, importa nuovi poveri: altro che integrazione”.

Lo dichiara Edoardo Rixi, segretario regionale della Lega Nord Liguria, in merito alla manifestazione di protesta di un gruppo di immigrati ospiti a Coronata per le strade del quartiere genovese e sotto la prefettura di Genova.

“La vera integrazione passa dal lavoro e non dal bivacco e dall’accattonaggio per le nostre strade. È ora di finirla: Genova non ha bisogno del business delle coop della finta accoglienza, ma vuole lavoro e sviluppo per i nostri giovani e non solo. La Lega al governo della città rivedrà a fondo l’attuale sistema dell’accoglienza che non può continuare a essere subita dai genovesi, per colpa di un governo incapace nel regolare l’immigrazione nel Paese e con un Comune finora complice delle insensate politiche nazionali”, termina Rixi.

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