Genova. Mille uomini in campo tra polizia, carabinieri e altre forze dell’ordine e controlli serrati non solo tra quanti accederanno alla messa in piazza Kennedy nel pomeriggio del 27 maggio, che dovranno passare attraverso un apposito filtraggio, ma anche tra i residenti della zona della Foce i cui nominativi sono stati controllati dalla Digos.
La visita del Papa impone l’adozione di misure assolutamente stringenti sotto il profilo della sicurezza – ha detto ieri il questore di Genova Sergio Bracco – Ci stiamo lavorando da tempo, ormai: ci sarà una presenza cospicua di forze dell’ordine, di tutti, polizia, carabinieri, polizia penitenziaria. Stiamo predisponendo una serie di misure, bonifiche e ispezioni. La macchina e’ a buon punto e saremo sicuramente pronti”.
I sopralluoghi vanno avanti da settimane per posizionare al meglio controlli e presidi delle forze dell’ordine. Per garantire la sicurezza di Bergoglio e delle migliaia di fedeli attesi in piazza a Genova saranno impiegati tutti i reparti speciali delle forze di polizia: compresi i nuclei cinofili anti bomba e i tiratori scelti, dislocati lungo l’itinerario del pontefice che attraverserà la citta’ da ponente a levante, entroterra compreso.
Il litorale di Genova sara’ invece sorvegliato dalle motovedette della capitaneria di Porto. Nella cattedrale di San Lorenzo e al Santuario della Madonna della Guardia il servizio d’ordine per tutelare l’incolumita’ del Papa sara’ gestito direttamente dai gendarmi della Citta’ del Vaticano. Sempre per ragioni di sicurezza, disposta la saldatura di tutti i tombini dell’area in cui sorge la cattedrale di San Lorenzo e di piazzale Kennedy, dove il pontefice celebrera’ la messa.
Nelle strade dove sabato transiterà il Papa, Amiu – azienda di raccolta dei rifiuti del Comune – interverrà per rimuovere 309 cassonetti per i rifiuti e 515 contenitori per la raccolta differenziata. Anche 452 cestini stradali per i piccoli rifiuti presenti lungo i marciapiedi, saranno sigillati o temporaneamente spostati.
L’operazione scatta oggi e il ritorno completo alla normalità e’ previsto il 28 maggio. Osservata speciale anche la stazione ferroviaria di Genova Brignole: dalle 18.00 di sabato gli ingressi e i binari saranno differenziati in base alle direzioni di partenza. L’accesso alla metropolitana potra’ avvenire solo esternamente al fabbricato.