Genova. “Un blitz in piena regola. Sulla testa dei Genovesi, del loro mare e dei titolari degli stabilimenti balneari”. Così la Lista Musso-Direzione Italia considera l’approvazione del Pro.U.D (progetto di utilizzo del demanio marittimo) avvenuta qualche giorno fa.
I tre consiglieri della Lista Musso-Direzione Italia, Enrico Musso, Vittoria Emilia Musso e Franco De Benedictis, hanno votato contro. Oggi si schierano dalla parte di chi lavora sul litorale e dei genovesi. “Hanno approvato un Proud elettorale, senza senso, che rischia di danneggiare fortemente gli imprenditori in vista della prossima stagione balneari. Ma anche per i Genovesi che vanno al mare sulla spiaggia libera non c’è alcuna chiarezza rispetto alla gestione, a cominciare dalla questione della sicurezza”.
Gravissimo, inoltre, la mancanza totale di coinvolgimento di chi opera sulla costa: “Doria Crivello che a parole parlano di consultazioni e di democrazia partecipata, non hanno ascoltato le aziende, le associazioni dei pescasportivi, i consumatori”. Sullo sfondo resta la drammatica situazione dell’unico imprenditore balneare che rischia di fallire, ovvero il Comune di Doria e Crivello con la sua partecipata bagni Marina: “Il Proud è un blitz e anche una foglia di fico per coprire gli scandalosi conti in rosso della società bagni Marina, che gestisce i Bagni Sannazzaro, il Lido di Vesima e i Bagni Scogliera di Nervi. Questi stabilimenti rischiano di non aprire nemmeno i battenti”.