Ad un turno dalla fine della stagione regolare, l’unica a non smettere di fare punti in Prima categoria, girone C, è la capolista Golfo Paradiso che rifila una manita senza pietà all’Arenzano che regge meno di mezzora all’urto contro una squadra, quella biancoceleste, che ormai viaggia sulle ali dell’entusiasmo, ed entusiasma il pubblico. Cogozzo apre le marcature al 28° con un bel colpo di testa su calcio d’angolo. L’Arenzano prova la reazione, ma Vavalà non inquadra la porta, così al 39° il Golfo raddoppia con una grande azione fatta di una ragnatela di passaggi che consente a Paterno di trovarsi al posto giusto per battere Pittaluga.
Si va al secondo tempo e dopo meno di cinque minuti cala il sipario sul match. L’Arenzano prova a partire all’attacco, ma viene subito punita ancora da Paterno che in contropiede sigla lo 0-3. Nei minuti successivi arriveranno anche i gol di Lena e del neoentrato Zucca che fissano il risultato sullo 0-5.
Non va oltre l’1-1 contro la Calvarese, la seconda in classifica Sampierdarenese, che non rischia di perdere la propria posizione grazie ai risultati dagli altri campi. In realtà la gara è di quelle di fine stagione fra una squadra tranquilla e un’altra che punta solo a mantenere le forze per i playoff che la vedranno da favorita. Sono proprio i biancorossoneri a passare in vantaggio al 40° con un bel diagonale che supera Paci. Il pareggio arriva nel finale di gara con un colpo di testa preciso di Rametta su cross dalla destra.
Pari anche per lo Sporting Aurora contro un coriaceo Sciarborasca che strappa uno 0-0 alla terza forza del campionato. Questo risultato non cambia le dinamiche in ottica promozione, con i levantini che mantengono 8 punti sulla Genovese Boccadasse e ad oggi volerebbero in finale contro la Sampierdarenese (cosa sempre più probabile visto che nell’ultima gara se la vedranno con il Leivi).
La Genovese ha tentato di restare in gara, ma si è trovata di fronte un Bogliasco voglioso di concludere meglio possibile la stagione. Pronti via e i ragazzi di Gullo passano dopo appena 6’ con un diagonale di Burlando che sfrutta una svista difensiva dei biancorossi. Il Bogliasco reagisce e ribalta il parziale nel finale di tempo. Al 39° Maghamifar incoccia di testa su calcio d’angolo per l’1-1. Quattro minuti dopo è Bettalli a trovare il gol del pari con tiro preciso che si infila alle spalle di Boero.
A inizio ripresa arriva il pari degli ospiti con Fossa, lesto ad intuire un retropassaggio maldestro della retroguardia biancorossa e a segnare il 2-2. La partita resta in equilibrio per quasi tutto il secondo tempo, poi Camarda al 80° riporta avanti la Genovese illudendo i compagni. Infatti tre minuti dopo Veroni disegna una bella punizione sulla quale non può arrivare Boero. Finisce 3-3 e le speranze playoff per la Genovese sono ora ridotte ad un lumicino.
Bella vittoria per l’Isolese che espugna il campo del San Gottardo grazie ad una partita fatta di tanta determinazione e attenzione. Al 12° arriva già il vantaggio con Seminara che su punizione porta avanti gli ospiti. Venti minuti dopo Prestia è furbo nello sfruttare un errore difensivo e a raddoppiare. La partita si chiude al 63° con la rete di Savaia che in tap realizza un assist facile fornitogli da Seminara. Inutile la rete su rigore di Costa, tre minuti dopo, finisce 1-3.
Termina in parità l’incontro sul fondo della classifica fra Leivi e Pieve conuna partita giocata molto in mezzo al campo e nella quale i gol arrivano nel finale. Vantaggio degli ospiti con Cagnetta che da buona posizione non sbaglia; pari all’88° di Fiori che interviene di testa su un calcio di punizione.
Chiudono la penultima giornata le vittorie nette, entrambe per 3-1 di Vecchiaudace Campomorone e Prato, rispettivamente contro San Bernardino e Via dell’Acciaio. I biancoblù iniziano bene la propria gara, andando avanti al 12° con Arrache, bravo a superare la barriera e a battere Zanin su punizione. Nella ripresa Biliotti trova la rete del pari, ma meno di dieci minuti dopo, Draghici si guadagna e trasforma un rigore che riporta in vantaggio la Vecchiaudace. L’attaccante biancoblù poi sigla la doppietta personale sfruttando lo sbilanciamento in avanti della difesa neroverde e fissa il punteggio sull’1-3.
Partita che si decide sostanzialmente in un quarto d’ora invece quella fra i rossoneri del Prato e gli azulgrana del Via dell’Acciaio. Il primo tempo è lento, con poche emozioni e si anima solo al 44° quando Fasciolo incoccia la sfera che termina in rete. Nella ripresa Lalli illude il Via dell’Acciaio con la sua 21^ marcatura stagionale, che lo avvicina al titolo di capocannoniere del torneo. Sette minuti dopo Serpe riporta in vantaggio il Prato che chiude i conti all’85° con Traverso.