Liguria. Sono diverse le iniziative sul territorio in occasione della Giornata mondiale contro il tabacco organizzata dall’OMS, che si celebra oggi per incoraggiare le persone ad astenersi dal consumo di tabacco per almeno 24 ore.
L’obiettivo è stimolare stili di vita sani, invitando i fumatori a smettere definitivamente con la sigaretta, a fronte degli effetti negativi ampiamente dimostrati che il tabagismo comporta sulla salute umana, dai danni al cuore fino al caso estremo della morte legata a tumori.
“La sensibilizzazione su questi temi è fondamentale – ha ricordato la vicepresidente e assessore alla Sanità della Regione Liguria Sonia Viale -. Prevenzione e educazione sono parole chiave per combattere la dipendenza da nicotina. Il fumo è una delle principali cause prevenibili di morte e se pensiamo che il 26% dei liguri si dichiara fumatore e il 22% ex-fumatore, possiamo capire facilmente l’importanza della lotta al tabagismo. Smettere di fumare è possibile e ben vengano occasioni come la Giornata Mondiale contro il Tabacco, a cui la Liguria partecipa con incontri e convegni organizzati dalle cinque Asl su tutto il territorio regionale”.
Ecco le iniziativa a Genova e nel Levante. Asl 3: è rivolto a tutti i dipendenti della Asl 3 Genovese l’evento formativo “Non fumiamoci la salute” in programma domani sempre domani, mercoledì 31 maggio, a Palazzo Ducale per promuovere la salute sul luogo di lavoro delineando le azioni messe in campo per favorire la disassuefazione dal fumo e l’adozione di sani stili di vita. In base alle evidenze scientifiche nei luoghi di lavoro dove vengono promosse iniziative per la sensibilizzazione di uno stile di vita sano – e in particolare programmi per la cessazione del fumo – si riducono infortuni e assenze per malattia, con notevoli benefici economici per le aziende e la collettività.
Asl 4: “Libero di scegliere: non sprecare la tua vita in fumo!” è il titolo dell’incontro in programma all’Auditorium San Francesco di Chiavari, in occasione della Giornata Mondiale Senza Tabacco, con esperti del Sert, professori di prevenzione e pneumologia, aperto a studenti e cittadini.