Cogoleto. Giorgio Guerrieri (migliore in campo) e Michele Rossi… la vecchia guardia granata non ‘tradisce’ mai e consente, grazie al pareggio (2-2) ai ragazzi di Luca Cappanera, di rimontare il Torriglia e di aggiudicarsi, in virtù del miglior piazzamento in campionato, i play off del girone B di Prima Categoria.
La cornice di pubblico, che affolla gli spalti del ‘Maggio’ è impressionante… Tutti confidano di assistere ad una bella gara, ricca di capovolgimenti di fronte e sono subito accontentati… Non passano, infatti, nemmeno centottanta secondi di gioco, che i valligiani passano in vantaggio, con Scano, su perfetto assist di Matteo Rossi.
Il Cogoleto, colpito a freddo, stenta a ritrovare il bandolo della matassa, ma ci pensa Giorgio Guerrieri (al 16°) a riportare il risultato in parità, con una sontuosa conclusione, che si infila alle spalle del portiere Bianchi.
Il Torriglia si rende ancora pericoloso e dopo due tentativi di Garbarino e Matteo Rossi, si riporta nuovamente in vantaggio (al 26°) con Anselmi, che – su imbucata di Pasqui – supera Mancuso, con un perfetto diagonale.
L’entrata di Craviotto e soprattutto di Michele Rossi, nella seconda frazione di gioco, risultano le chiavi vincenti dei granata: il primo crea superiorità numerica, saltando l’uomo, il secondo interpreta la gara al meglio, tenendo in ambascia la difesa di Mazzocchi, lottando su ogni pallone e diventando il primo difensore, in fase di non possesso palla… mentre Guerrieri continua a essere l’uomo ovunque dei granata.
All’89°, da un perfetto cross del bravo Lanzalaco, ‘El Tanque’ Rossi, con un ‘cabezazo’ degno dei migliori attaccanti argentini, gonfia la rete, facendo esplodere il ‘Maggio’.
E’ il momento chiave della gara: il Torriglia, nei tempi supplementari, cala vistosamente sul piano fisico, per cui non riesce a creare ulteriori problemi alla difesa granata, mentre il Cogoleto, più fresco atleticamente, sfiora, con micidiali ripartenze, il goal del 3-2, almeno in un paio di occasioni.
Al triplice fischio finale, la felicità di Enrico Damonte e compagni è al settimo cielo…
Sono consci del fatto che, passata la festa, occorrerà ritrovare le energie psicofisiche per affrontare, in campo neutro, la vincente tra Ospedaletti e Golfo Dianese ma questo è un altro discorso… ora è tempo di festa e di rendere onore al Torriglia, che è caduto in piedi, al termine di centoventi minuti, nei quali non ha lesinato sforzi per raggiungere la meta.