Bergese

“Drinkare non trinkare”: il viaggio tra viti, vini e culture si conclude a Prà

drinkare

Genova. Con un viaggio letterario tra viti, vini e culture si conclude venerdì 5 maggio l’esperienza di “Drinkare e non Trinkare”, promossa dall’Istituto Alberghiero Nino Bergese, per educare i giovani al bere consapevole, promuovere il territorio e arricchire l’offerta formativa. L’ultimo cocktail emozionale di cultura e assaggi eno-gastronomici avrà inizio alle 16,30 a Villa Sauli Podestà a Prà con ospite Francesco Surdich, già docente di “Storia delle esplorazioni e scoperte geografiche” dell’Università di Genova, per raccontare l’esperienza del vino e del cibo nei resoconti di viaggio.

“Vino, cibo e viaggio sono una triade costante nel mondo mediterraneo di qualunque “umanità nomade” – spiega il prof. Maurizio Sentieri, docente di scienza e cultura dell’alimentazione e curatore dell’incontro – Il lavoro, il commercio, il pellegrinaggio o semplicemente il viaggio come cultura creavano le condizioni per uno stretto legame tra i bisogni alimentari e il percorso, i suoi pericoli, le sue fatiche, i suoi piaceri. Il vino era tra questi ultimi e i resoconti dei viaggiatori possono mostrarci attraverso il tempo e i luoghi la storia e le storie di un antico legame”.

Al termine dell’incontro verrà offerta una degustazione tematica con vini e prodotti locali preparata dagli studenti della V serale dell’Istituto Nino Bergese.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.