Stagione estiva

Centro storico, abbassate le tariffe dehors. Confesercenti: “Ma serve più elasticità sugli orari”

Piazza delle erbe - centro storico
Foto d'archivio

Genova. Tursi ha approvato oggi il declassamento della tariffa dei déhors in buona parte del centro storico, vale a dire nello stesso perimetro interessato dall’ordinanza antimovida con l’esclusione, quindi, delle sole zone di maggior pregio della città vecchia.

“Si tratta di un provvedimento che riscontra il pieno appoggio di Fiepet Confesercenti, che fin dal 2014 aveva richiesto una rivisitazione delle tariffe. Un’esigenza che si era fatta ancora più impellente in seguito agli aumenti Tari e all’introduzione dell’ordinanza antimovida – commenta Paolo Barbieri, vicedirettore provinciale di Confesercenti – Un segnale importante che va finalmente nella giusta direzione: le aziende, specie quelle ubicate nelle aree del centro storico non ancora riqualificate, potranno provare ad occupare gli spazi senza dover sostenere canoni completamente fuori mercato”.

“Grazie a questa misura molti pubblici esercizi potranno ampliare sia gli spazi che la durata dei loro déhors, dando così un contributo sensibile all’abbellimento del centro storico e ad una migliore accoglienza per cittadini e turisti – aggiunge Matteo Zedda, vice presidente Fiepet Confesercenti -. In vista della stagione estiva ormai alle porte, auspichiamo ora un’apertura da parte dell’amministrazione anche per quanto riguarda gli orari di apertura: è infatti opportuno superare la rigida limitazione attuale che, è bene sottolinearlo, in mesi nei quali la movida tradizionale si sposta in altri luoghi, incide soprattutto sulla nostra capacità di fornire un’accoglienza e un servizio adeguato proprio ai turisti. Ne va, quindi, dell’immagine che Genova vuole dare di sé a chi sceglie di visitarla. Non perdiamo questa occasione”.

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