Genova. Un goal alla Del Piero? Non dallo spigolo dell’area di rigore, con palla a giro che s’insacca all’incrocio dei pali opposto… piuttosto, “alla Del Piero”, nel senso di un goal che diventa bello, perché utile e necessario… Una rete, che sogna ad occhi aperti, di realizzare, Moreno Curabba, nella sfida play off con la Cairese.
Il ‘count down’ per il match, che si giocherà domenica 14, a Begato, è iniziato… i ragazzi di Pirovano attendono sul loro campo il team valbormidese, consci di avere a disposizione due risultati su tre, mentre ai giocatori di Podestà serve una sola cosa: la vittoria.
Moreno, chi parte con i favori del pronostico? E perché?
“Non c’è una squadra favorita… anche la Cairese è un’ ottima compagine e il 4-1 rifilato al Taggia lo attesta. Dovremo giocare la gara, senza fare calcoli… mettendo in campo tutta la voglia di vincere che abbiamo dentro, perché dobbiamo terminare, com’ è successo in campionato, davanti ai gialloblu”.
Come sta preparando, mister Pirovano, questa la partita da dentro o fuori?
“Una delle tante qualità del nostro trainer, è quella di motivare al massimo i giocatori, senza però caricarli di eccessive responsabilità, quindi ci stiamo allenando in tutta tranquillità, consapevoli del fatto che partite di questo tipo si preparano da sole. Abbiamo coscienza dell’alta posta in palio, ma anche della nostra forza e la vogliamo ribadire sul rettangolo di gioco”.
Chi potrebbe essere il giocatore in grado di decidere, con una giocata, le sorti dell’incontro?
“Non un uomo solo… ma il collettivo, l’organizzazione di gioco, la determinazione degli undici, anzi quattordici che scenderanno in campo, ad essere il marchio vincente del Campomorone”.
Tutto vero… ma il grimaldello giusto per scardinare la porta della Cairese è molto probabile lo tiri fuori, al momento giusto, proprio lo ‘striker’ polceverasco, un attaccante di razza, alla Trevor Francis… tanti goal, come ciliegine sulla torta… non un’ossessione, ma semplicemente una conseguenza del suo modo di muoversi in campo… la classe non è acqua, si diceva una volta….