Anci liguria

Camiciottoli è il nuovo coordinatore della Consulta Regionale dei piccoli Comuni

Camiciottoli

Liguria. Matteo Camiciottoli, Sindaco di Pontinvrea, è il nuovo Coordinatore della Consulta Regionale dei Piccoli Comuni di ANCI Liguria. Lo ha decretato questo pomeriggio l’Assemblea Congressuale della Consulta Regionale dei Piccoli Comuni. Camiciottoli succede a Michele Malfatti, in carica dal 2014.

La Consulta Regionale dei Piccoli Comuni di ANCI Liguria rappresenta gli interessi di 181 Comuni liguri sotto i 5.000 abitanti – 51 in provincia di Genova, 50 in provincia di Savona, 59 in provincia di Imperia e 21 in provincia della Spezia – su un totale di 181 piccoli Comuni presenti nella nostra regione. Un ruolo strategico, se si considera che il 78% dei Comuni della Liguria conta meno di 5.000 abitanti.

Dalle problematiche connesse all’applicazione della riforma degli enti locali alle tematiche relative alle Aree Interne e allo sviluppo rurale, passando per la tutela di servizi essenziali per i cittadini, quali gli uffici postali, la Consulta Regionale dei Piccoli Comuni si occupa quindi di rappresentare ed esprimere le istanze degli amministratori e delle comunità locali di minore dimensione, che hanno bisogno di un sostegno specifico rispetto alle proprie peculiarità e alle caratteristiche dei territori.

“I Piccoli Comuni hanno estrema necessità di ritrovare protagonismo e autonomia, soprattutto per contrastare abbandono e spopolamento – ha commentato Matteo Camiciottoli, neo-eletto coordinatore dei Piccoli Comuni di ANCI Liguria. – Credo che i Piccoli Comuni possano e debbano essere rappresentati con forza dall’ANCI e per questo sono particolarmente onorato di poter portare in seno all’Associazione le battaglie in cui ho sempre creduto”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.