Podismo

Bartali e Hero vincono il Trofeo Padre Luigi Risso

I due corridori hanno battuto la concorrenza tagliando per primi il traguardo al termine dei 10 km del tracciato

Varie Sport

Si è corsa il primo maggio il classico Trofeo Padre Luigi Risso – “Pe i Strazetti de Voiè”, tenutasi a Serra Riccò sulla distanza di 10 km, con l’organizzazione della Valleregia.

Al via 80 partecipanti che hanno sfidato il maltempo e percorso il tracciato tortuoso sulle alture genovesi.

All’arrivo il primo non poteva avere cognome migliore, nella settimana in cui parte l’edizione numero 100 del Giro d’Italia, è Bartali a vincere. Ovviamente non “quel” Bartali, bensì tale Alessio Bartali, che in 39’05” termina il percorso mettendosi alle spalle Andrea Rattazzi dei Maratoneti Genovesi, Roberto Pertica della Delta Spedizioni e Marco Matzedda della Vallescrivia e Edwin Cumbicus delle Frecce Zena.

La savonese Laila Hero dell’Atletica Arcobaleno, vince fra le donne in 48’33”, davanti a Paola Noli (Città di Genova); Barbara Negrari (Valpolcevera), Susanna Scaramucci (Atletica Varazze) e Marina Fiorito senza squadra.

Tra i più giovani si impongono Cesare Bidone e Serena Benazzo. Andando nelle singole categorie troviamo Andrea Rattazzi che si “consola” con la vittoria nel gruppo 13-35 anni maschile, Roberto Pertica della Delta Spedizioni è primo nella 36-45 così come il compagno di squadra Gino Tripodi vince nella classe 46-54. Vito Tumarello dei Maratoneti Genovesi si impone nella classe 55-64. Infine Franco Ghiglione della Valpolcevere è il più veloce degli over 65.

Tra le donne troviamo la vittoria di Paola Noli (Città di Genova) nella classe 13-40; di Barbara Negrari (Valpolcevera) nella categoria 41-55 e di Susanna Scaramucci nlle Over 56.

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.