Liguria. Riconferma per tutti. Questa mattina a Roma è stato consegnato il prestigioso vessillo: la Liguria si conferma la regina del mare, con 27 bandiere blu totali, il prestigioso riconoscimento della Fee (Foundation for Environmental Education) che certifica l’eccellenza e la pulizia del mare. Due in più dell’anno scorso: le new entries sono Camogli e Bonassola. Seguono la Toscana con 19 bandiere e le Marche con 17.
La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale istituito nel 1987, che viene assegnato ogni anno in 48 paesi del mondo che rispettino criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. La Liguria è tra le Regioni che da anni ottengono i maggiori riconoscimenti per le acque eccellenti ed i servizi offerti.
“Anche quest’anno la nostra regione ha conquistato il record italiano di Bandiere Blu, volano di sviluppo e di turismo, aggiudicandosi 27 vessilli, con due nuovi ingressi. Questo importante riconoscimento dimostra che la Liguria è sempre più da record, protagonista del turismo italiano e internazionale. I segnali di crescita ci sono tutti: oltre alle Bandiere Blu e alle bellezze naturalistiche della costa e dell’entroterra, anche l’offerta turistica e i numeri che si sono registrati nel corso dei passati ponti primaverili, grazie anche ad iniziative come il red carpet più lungo del mondo, da Rapallo a Portofino che ha offerto l’occasione a moltissimi turisti, anche stranieri, di scoprire l’incanto della nostra costa, scelta a meta di vacanza. Questo riconoscimento testimonia anche l’ottimo lavoro compiuto dalle nostre imprese balneari, segno della necessità di trovare una soluzione alla direttiva Bolkestein”, ha affermato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, commentando il record italiano conquistato, anche quest’anno, dalla Liguria.
“Siamo orgogliosi che la Liguria si confermi anche quest’anno al primo posto nell’assegnazione delle Bandiere Blu: un’attestazione – ha dichiarato l’assessore regionale al Turismo, Gianni Berrino – che riconosce la qualità del nostro mare e dei servizi di accoglienza dei nostri operatori turistici, fiore all’occhiello del comparto balneare a livello nazionale”. La Bandiera Blu è un eco-label volontario per la certificazione di qualità ambientale delle località turistiche balneari. L’obiettivo principale del programma è promuovere nei Comuni rivieraschi una conduzione sostenibile del territorio, attraverso una serie di indicazioni che mettono alla base delle scelte politiche l’attenzione e la cura per l’ambiente.
La Liguria ha staccato in classifica regioni come la Toscana, ferma a 19 bandiere, e la Sardegna con 11 vessilli. A fare incetta di bandiere, la provincia di Savona con ben 13 riconoscimenti. Le spiagge liguri sulle quali sventola quest’anno la Bandiera Blu sono in provincia di Imperia: Bordighera (Capo Sant’Ampelio Zona Ovest e Capo Sant’Ampelio Zona Est), Taggia (Arma di Taggia), Santo Stefano al Mare (Baia Azzurra, Il Vascello), e San Lorenzo al Mare (U Nostromu – Prima Punta, Baia delle Vele; in provincia di Savona: Ceriale (Litorale), Borghetto Santo Spirito (Litorale), Loano (Spiaggia Levante Porto, Spiaggia di Ponente), Pietra Ligure (Ponente), Finale Ligure (Spiaggia di Malpasso-Baia dei Saraceni, Finalmarina, Finalpia, Spiaggia del Porto, Varigotti, Castelletto San Donato), Noli (Capo Noli-Zona Vittoria-Zona Anita-Chiariventi), Spotorno (Lido), Bergeggi (Il Faro, Villaggio del Sole), Savona (Fornaci), Albissola Marina (Lido), Albisola Superiore (Lido), Celle Ligure (Levante e Ponente) e Varazze (Arrestra, Ponente Teiro, Levante Teiro, Piani D’Invrea); in provincia di Genova: Camogli, new entry (Spiaggia Camogli Centro – Levante, San Fruttuoso), Santa Margherita Ligure (Scogliera Pagana, Punta Pedale, Paraggi, Zona Milite Ignoto), Chiavari (Zona Gli Scogli), Lavagna (Lungomare) e Moneglia (Centrale/La Secca/Levante); in Provincia della Spezia: Framura (Fornaci), Bonassola (new entry), Levanto (Ghiararo, Spiaggia Est La Pietra), Lerici (Venere Azzurra, Lido, San Giorgio, Eco del Mare, Fiascherino, Baia Blu, Colombo) e Ameglia (Fiumaretta).
Un’abbondanza di bandiere che testimonia la qualità del litorale ligure. Fra i criteri necessari per l’assegnazione della Bandiera Blu, previsti dagli standard della FEE, ci sono infatti requisiti inerenti “l’assoluta validità delle acque di balneazione” (devono avere una qualità “eccellente”) ma anche altri aspetti, dall’educazione ambientale all’efficienza della depurazione, dalla raccolta differenziata alle aree pedonali, piste ciclabili e spazi verdi, fino alla dotazione di tutti i servizi sulle spiagge e ai servizi in merito alla sicurezza e rispetto degli ecosistemi marini. Parametri che, se rispettati, portano all’assegnazione dell’ambita Bandiera Blu, che a sua volta si trasforma in un punto di forza per i comuni.