Sestri Levante. “Anche quest’anno la nostra bellissima e invidiata cittadina è priva della “Bandiera Blu”, un riconoscimento internazionale che di per se stesso dà lustro alla città e crea un rilevante indotto turistico. I cittadini e gli operatori turistici e commerciali devono ringraziare il Sindaco Valentina Ghio e la sua maggioranza per non essere stati in grado di raggiungere questo fondamentale risultato considerata la vocazione turistica di Sestri Levante”. A dirlo è Marco Conti, capogruppo de “Il Popolo per Sestri” in Consiglio comunale.
“Il premio, giunto alla sua 30° edizione, viene assegnato dalla FEE (Foundation for Environmental Education), sulla base di 32 criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio, dalla depurazione delle acque alla gestione dei rifiuti, dalle piste ciclabili agli spazi verdi, ai servizi degli stabilimenti balneari, alle porzioni di arenile accessibili per i disabili. Per fare un esempio sui criteri, sulla spiaggia devono essere disponibili cestini per i rifiuti in maniera adeguata”.
“Al contrario di Santa Margherita Ligure, Chiavari e Moneglia, che da molti anni si sono dimostrate capaci di adottare serie ed organiche scelte finalizzate ad ottenere il certificato di qualità ambientale, Sestri Levante – conclude – è rimasta ferma al palo. E’ necessario passare dalla politica delle chiacchiere a quella dei fatti”.