Arenzano. Un’altra tragedia nelle acque di Arenzano, durante un’immersione al relitto della motonave Haven. A perdere la vita una guida subacquea svizzera, morta oggi pomeriggio mentre accompagnava quattro connazionali, fra i 40 e gli 80 metri di profondità.
La vittima, uscita con l’appoggio dei gommoni di un diving di Arenzano, è riemerso all’improvviso con evidenti difficoltà respiratorie. Subito soccorso dal personale del diving, l’uomo è stato trasferito al molo del porticciolo di Arenzano dove i medici del 118 lo hanno intubato e sottoposto a terapia intensiva.
Purtroppo i tentativi sono risultati vani: è deceduto poco dopo le 14. L’indagine sul decesso è stata avviata dai militari della Capitaneria di Porto, giunti sul posto subito dopo l’allarme.
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Dai primi accertamenti sembra che al momento di risalire fosse privo dell’apparecchiatura che permette di riutilizzare l’ossigeno espirato e eliminare l’anidride carbonica. Le indagini devono stabilire se il sub lo abbia tolto da solo o se invece l’abbia perso per altri motivi.