Code

Traffico da bollino rosso e boom all’aeroporto di Genova. Il (mini) esodo di Pasqua

E tra edoso e controesodo code e rallentamenti almeno fino a martedì prossimo

Genova. A7, A10, A12: alla coda non si scappa. Ore da bollino rosso sulle autostrade genovesi e il nodo attorno al capoluogo è naturalmente il tratto maggiormente in sofferenza. E’ insomma in atto un vero e proprio mini esodo di Pasqua, con numeri però di tutto rispetto: sono già alcune decine di migliaia i veicoli transitati nelle ultime ore, diretti vero le due riviere. E la viabilità naturalmente soffre: code e rallentamenti un po’ ovunque.

E tra edoso e controesodo il bollino rosso rimarrà almeno fino a martedì prossimo, giornata di rientri. Nella mattinata di lunedì, Pasquetta, è invece atteso traffico intenso ma prevalentemente di breve percorrenza mentre, nel tardo pomeriggio, cominceranno i primi rientri. I mezzi pesanti non potranno circolare su strade e autostrade oggi dalle ore 14 alle ore 22; sabato 15 aprile dalle ore 9 alle ore 16; domenica 16 e lunedì 17 aprile dalle 9 alle 22. Martedì, invece, i mezzi pesanti potranno circolare.

Ma non si viaggia solo su strada. Sarà un weekend particolarmente movimentato anche all’Aeroporto di Genova: tra oggi e domani, infatti, sono previsti 4.212 passeggeri in partenza, in aumento del 34,5% rispetto allo scorso anno. Tutto esaurito, o quasi, sia verso le mete nazionali sia verso quelle internazionali. Tra le mete nazionali preferite la Sicilia, la Campania e la Pugli. Sul fronte dei collegamenti internazionali, invece, grande successo per Amsterdam, Londra, Parigi e Monaco.

Per fare un bilancio definitivo dei turisti in arrivo bisognerà invece aspettare lunedì, anche se i primi segnali indicano flussi importanti e in crescita da Francia, Germania e Gran Bretagna, senza contare i turisti olandesi che approfitteranno del collegamento Genova-Amsterdam.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.