Genova. Potrebbe essere completata entro il 2019 la torre Piloti del Porto di Genova, l’importante infrastruttura che, dopo il crollo, era stata riprogettata dall’architetto Renzo Piano e donata alla città. Ad annunciarlo, a margine dell’insediamento del tavolo di partenariato dell’autorità di sistema portuale del mar Ligure Occidentale, il presidente Paolo Emilio Signorini. “La torre piloti era andata al Comitato portuale ultimo – ha ricordato Signorini – ma non era stata approvata. Noi la porteremo all’approvazione del prossimo comitato, che si terrà Lunedì mattina. Una volta approvata la pratica i prossimi passaggi saranno quelli di sviluppare il progetto esecutivo e poi fare l’appalto dei lavori speriamo di concludere tutto, anche la realizzazione, entro il 2019”.
Il tavolo di partenariato dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Occidentale, l’organo formato da 18 componenti, in cui è rappresentato il sistema portuale genovese, ha avuto modo di esaminare il bilancio che sarà portato nel prossimo Comitato di Gestione. “Abbiamo esaminato il bilancio che, ricordo, approveremo lunedì e anche con un certo orgoglio visto che siamo i primi ad approvare il bilancio previsionale 2017 integrato, che nasce da una fusione vera tra due realtà importanti”.
Un bilancio che,tra l’altro, consentirà all’Authority di poter operare e mettere in campo molte iniziative. “Abbiamo ereditato dal passato un avanzo di amministrazione estremamente consistente, circa 200 milioni di euro – ha spiegato Signorini – con il bilancio 2017 e i due anni successivi lo riduciamo a 85 milioni circa. Questo è molto positivo perché finalmente riattiviamo la mole di interventi e di opere che erano rimaste indietro utilizzando le risorse a disposizione dei due scali. Abbiamo fatto un grande sforzo per coprire la realizzazione, già dal 2017, di alcuni importanti interventi nei due scali – ha concluso – sia sul fronte marittimo delle banchine, sia sul fronte di alcune operazioni di riqualificazione urbana”.