Genova. La Polizia di Stato ha arrestato una 51enne italiana e denunciato in stato di libertà una 33enne italiana, sorprese nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Ieri sera, intorno alle 19.30, la squadra investigativa del Commissariato Prè ha proceduto al controllo di un’auto ferma in via Jori poiché si sospettava che con quel veicolo fossero trasportati ingenti quantitativi di stupefacente dalla Lombardia a Genova.
A bordo due donne italiane in palese attesa, R.R. 51 anni e R.S. di 33, quest’ultima con la figlia di 4 anni. Durante il controllo la 51enne, proprietaria dell’auto, ha riferito con assoluta calma di trovarsi a Genova con l’amica e la bambina, raccontando che arrivavano da Novi Ligure, per effettuare acquisti all’Ikea.
Secondo quanto riferito dalla Polizia, la donna ha mantenuto un comportamento tranquillo e distaccato, senza tradire alcuna emozione, probabilmente confidando che la presenza della bambina costituisse una sorta di lasciapassare a eventuali controlli.
Nonostante il “quadretto” apparentemente innocuo, i poliziotti hanno proceduto comunque alle verifiche del caso, chiedendo alla conducente di aprire il vano bagagli dell’auto. Solo a tale richiesta la donna ha sembrato tradire preoccupazione.
Sotto a varia attrezzatura edile d a qualche tappeto, i poliziotti hanno rinvenuto due scatole di cartone, chiusa dal nastro adesivo, al cui interne erano celate diversi blocchi di hashish. Gli esami di laboratorio hanno confermato la natura dello stupefacente per un peso di oltre 10 chilo ed un valore al dettaglio di circa 100 mila euro. La 51enne è stata arrestata, mentre la giovane mamma è stata deferita in stato di libertà.