Ferrara. Nella città dei Duca d’Este, i ragazzi di Pedone conquistano tre importanti punti, che consentono loro di replicare al doppio 6-1 con cui Milan e Fiorentina hanno sconfitto Vicenza e Perugia, negli anticipi di venerdì scorso e mantenere, sia pur in coabitazione con rossoneri e viola, il secondo posto in graduatoria.
Gran merito della vittoria va attribuito allo slovacco Denis Baumgartner (altra bella scommessa probabilmente vinta dai talent scout doriani), che già al 10° sblocca il risultato e al 30° raddoppia.
Non ritiene la partita chiusa l’estense Boccafoglia, che – in pieno recupero della prima frazione di gioco – accorcia le distanze. Peccato, però, per gli spallini, che lo stesso Boccafoglia si faccia espellere ad inizio ripresa (al 55°) per un doppio giallo, lasciando i compagni in inferiorità numerica, tarpando le ali ad ogni possibilità di recupero del risultato, che viene definitivamente chiuso da Cioce, poco prima del triplice fischi dell’arbitro, signor Cande.
Spal (3-5-2): Thiam; Boccafoglia, Equizi, Ferrari; Strefezza, Artioli, Eklu Shaka, Di Pardo, Picozzi; Ubaldi (dall’83° Cigognini), Vago (dal 56° Scarparo)
A disposizione: Seri, Granziera, Foschini, Anostini, Righetti, Cantelli, Boreggio, Mostromattei, Balboni.
Allenatore: Roberto Rossi
Sampdoria (4-3-1-2): Krapikas; Tomic (dal 75° Oliana), Leverbe, Pastor, Amuzie; Tessiore, Criscuolo (dal 61° Gabbani), Baumgartner; Cioce; Balde, Vrioni (dal 90° Tissone).
A disposizione: Cavagnaro, Gilardi, Romei, Ejjaki, Testa, Gomes Ricciulli
Allenatore: Francesco Pedone
Arbitro: Candeo di Este
Assistenti: Sartori di Padova e Zanetti di Portogruaro