Rapallo. Una tradizione che è, nel contempo, un’arte e un simbolo di quelli che sono i valori che uniscono la comunità. Rapallo ospita il 57° Raduno Nazionale dei Suonatori di Campane, organizzato dall’associazione “Genova Carillons” in collaborazione con la Federazione Nazionale Suonatori di Campane e il Comune di Rapallo. L’evento, in programma sabato 6 e domenica 7 maggio, è stato presentato questa mattina, nella sala consiliare del municipio.
“Quest’anno ricorrono due importanti anniversari nella nostra città: il 50° della fusione delle campane della Basilica dei SS. Gervasio e Protasio e il 60° di quelle della parrocchia di S. Maria del Campo – ha osservato il presidente del consiglio comunale di Rapallo, Mentore Campodonico, nel fare gli onori di casa – L’occasione è dunque propizia per ospitare il Raduno Nazionale dei Suonatori di Campane, evento a cui teniamo molto e durante in quale è altresì prevista la benedizione delle campane della nuova chiesa di S. Anna; saranno davvero due giorni di festa e ringrazio per questo gli organizzatori e Adriano Cinti, anima dell’iniziativa”.
“La manifestazione presenta diversi aspetti positivi – aggiunge il sindaco Carlo Bagnasco – E’ anzitutto una novità per Rapallo, inoltre presenta un programma davvero ricco e di richiamo, tanto che l’amministrazione comunale ha sposato da subito e con entusiasmo l’iniziativa». «Quando il turismo si unisce alla tradizione, si ha quel “quid” in più che rende un evento unico – fa eco l’assessore al Turismo Elisabetta Lai – Il Raduno Nazionale dei Suonatori di Campane dà valore aggiunto a un calendario delle manifestazioni 2017 già molto ricco”.
A portare il proprio saluto, i rappresentanti dell’Organizzazione della manifestazione: Eles Belfontali (presidente Federazione Nazionale Suonatori di Campane), Riccardo Frio (presidente Genova Carillons) e l’architetto Alessandra Rotta.
Presenti anche il parroco di S. Anna, Don Aurelio Arzeno, e Don Matteo Prettico, vicario della parrocchia dei SS. Gervasio e Protasio, che ha portato i saluti del parroco Don Stefano Curotto ed ha impartito la benedizione delle targhe donate dagli organizzatori al Comune di Rapallo. In ultimo, è stato consegnato un riconoscimento ai decani Giovanni Battista Bavestrello e Gianni Parodi, decani tra i campanari locali.